Viaggio fatale in treno per un giovane, l’evasione gli costa le manette

Borgio Verezzi. La Polfer lo ha trovato in treno, mentre viaggiava verso Ventimiglia. Un rapido controllo dei documenti ed è emerso che il viaggio verso il confine altro non era che una evasione dagli arresti domiciliari. Una “fuga” che a Hasham Ulhaq, 28 anni, pakistano, è costata cara. Sottoposto alla misura cautelare per una vicenda di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. il giovane è stato fatto scendere dal treno ed arrestato. In tribunale a Savona è stato condannato a 8 mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena. Finito il processo il giovane è tornato a Rovigo agli arresti domiciliari.