Nel Beigua Geopark si celebrerà il Biancone Day, la giornata dedicata all’osservazione della cosiddetta «aquila dei serpenti», uccello simbolo del Parco.
Un appuntamento da non perdere per gli appassionati di birdwatching e per chi è curioso di conoscere da vicino il fenomeno delle grandi migrazioni stagionali. Già in questi giorni sono iniziati i primi passaggi di rapaci che, dopo l’inverno trascorso al caldo africano, migrano lungo la rotta dei contrafforti sud orientali del Parco del Beigua e della zona di protezione speciale Beigua-Passo del Turchino, diretti ai siti europei di nidificazione, ma il picco di passaggi è previsto proprio in queste settimane. Il raduno, che da anni si tiene sulle alture di Arenzano, è aperto a tutti e inizierà alle 9 per protrarsi fino alle ore 16 circa, in funzione delle condizioni meteo.
Nel corso della giornata si potranno raggiungere le diverse postazione di osservazione individuate nelle aree di maggior passaggio. L’iniziativa è gratuita e attuata in collaborazione con Lipu ed Ebn Italia. Si consiglia di portare binocolo e/o cannocchiale e pranzo al sacco. La fascia costiera tra Cogoleto e Voltri e dei valichi montani che la delimitano a nord, per il flusso migratorio primaverile risulta di notevole importanza, rappresentando in particolare un punto di concentrazione per molti grandi veleggiatori: in particolare per i rapaci diurni e soprattutto il Biancone. Un animale maestoso, con un’apertura d’ali di circa 2 metri.
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