Savona. Non sarà un faccia a faccia distensivo quello fissato per questo pomeriggio (lunedì 6 maggio) tra il commissario straordinario Vincenzo Nicastro la Rsu e le organizzazioni sindacali. Alle 14,30 all’Unione Industriali di Savona è fissato l’incontro per parlare della cassa integrazione appena avviata che durerà tre mesi e che interessa 504 dipendenti, di questi 156 a zero ore. Resta in sospeso la questione sulla formazione.
A questo proposito viene sollecitato un incontro con l’assessore regionale Ilaria Cavo e coordinato dalla Filse. Vale poi la pena ricordare che per il capitolo relativo alla crisi complessa sono a disposizione 16 milioni di euro per i corsi fermi da un anno a Roma.
Le prospettive sono tutt’altro che rassicuranti. «Da mesi assistiamo ad un’assenza totale di atti concreti. Se non vengono decise azioni in tempi celeri il governo ha la responsabilità del fallimento della Piaggio», dicono a gran voce lavoratori e sindacati pronti ad affrontare a muso duro il ricorso alla cassa integrazione che non è stato accettato di buon grado da nessuno dei dipendenti impiegato nello stabilimento di Villanova come quello di Sestri. Vale la pena ricordare che le aree coinvolte sono i velivoli, direzione tecnica, staff. Escluse le aree motori a Villanova e customer service a Genova.
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