Alassio. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone incontreranno i sindaci dei comuni del savonese colpiti dal maltempo in Prefettura a Savona alle ore 12. A seguire, sopralluogo al porto di Savona, a Laigueglia e ad Alassio. A seguire, vertice in prefettura alla Spezia alle ore 18 con i sindaci dei comuni del territorio colpiti dal maltempo. “Saremo sull’Aurelia, per verificare la situazione della frana tra Noli e Finale Ligure, ma anche ad Alassio e Laigueglia, tutte località che hanno subito molti danni, anche se l’epicentro e la situazione più difficile resta quella del Tigullio, dove si registrano i problemi strutturali più gravi”.
E si svolgerà martedì 6 novembre alle ore 17 nella sede di Regione Liguria l’incontro tra l’assessore al Demanio marittimo Marco Scajola e i balneari liguri per effettuare una prima verifica dei danni agli stabilimenti balneari. La riunione dovrà servire per quantificare i danni subiti dai concessionari demaniali, colpiti pesantemente dalla mareggiata. All’incontro saranno presenti anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti e le Camere di Commercio, chiamate alla raccolta dei dati.
Nel frattempo il Presidente di Regione Liguria ha firmato la richiesta dello stato di emergenza dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la Liguria. Il documento è stato siglato alla presenza dell’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone e del Capo della Protezione civile Angelo Borrelli, che ha partecipato, assieme al Presidente Toti, a un sopralluogo in elicottero sulla zona del Tigullio, quella più pesantemente colpita dai fenomeni di queste ultime ore. Oggi il documento andrà in Giunta, passaggio necessario per l’invio al Governo.
“Nelle prossime ore – ha detto Toti – quantificheremo i danni riguardanti la fase 1, quella relativa al ripristino delle normali condizioni di vita, cioè di quelle somme urgenze che servono per interventi di viabilità, sulle utenze, su fognature, acquedotti e sullo smaltimento di rifiuti. A seguire – aggiunge Toti – grazie alla collaborazione con i sindaci, con gli assessori Marco Scajola e Andrea Benveduti, si passerà alla fase 2, quella della quantificazione dei danni pubblici e privati”.
“ Quella di queste ultime ore – spiega il Capo della Protezione civile Angelo Borrelli – è stata una della situazioni meteorologiche più complesse che abbia vissuto l’Italia negli ultimi 50, 60 anni. Il nostro paese è stato sferzato da venti di tempesta. Le mareggiate sono state eccezionali: in ogni caso, il sistema di Protezione civile ha risposto in modo pronto e adeguato. Nel complesso, c’è stata una grande reazione e gestione dell’emergenza. Da sottolineare, in ogni caso – conclude Borrelli – il fatto che in Liguria ci sia una consapevolezza del rischio molto diffusa”.
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