Savona. In occasione della Giornata Internazionale dei Giusti, mercoledì 6 marzo alle ore 10:30, verrà inaugurato a Savona il Giardino dei Giusti, un luogo simbolico dedicato alla memoria di figure esemplari di resistenza morale in tutto il mondo.
Il progetto, ideato da Libera Savona in collaborazione con il Comune di Savona e l’Ufficio Scolastico Provinciale, si inserisce nella rete internazionale dei Giardini dei Giusti promossa da Gariwo (Garden of the Righteous Worldwide).
Un luogo di memoria e impegno civico. Il Giardino vuole essere un punto di riferimento per la città, uno spazio di incontro e riflessione sui valori della resistenza al male, dell’indifferenza e della difesa dei diritti umani.
Al suo interno, saranno presenti 30 alberi, ognuno dei quali dedicato a un Giusto scelto dalle scuole e dalle associazioni savonesi. I nomi dei Giusti saranno letti durante la cerimonia inaugurale, alla presenza del Sindaco di Savona Marco Russo, di Alessandra Fenoglio per l’Ufficio Scolastico Provinciale, di Benedetta Macripò per la Fondazione Gariwo e di Don Luigi Ciotti.
Un progetto di educazione alla cittadinanza. Il Giardino dei Giusti di Savona è nato anche come strumento di educazione alla cittadinanza per le nuove generazioni.
Nel corso del biennio precedente l’inaugurazione, gli studenti delle scuole savonesi hanno partecipato a laboratori e attività didattiche per approfondire le storie dei Giusti e riflettere sul loro coraggio e altruismo.
Un impegno collettivo per il futuro. La realizzazione del Giardino è stata possibile grazie alla sinergia tra istituzioni, scuole, associazioni e realtà produttive del territorio.
Il progetto rappresenta un esempio di impegno collettivo per la promozione di una cultura di pace, tolleranza e rispetto.
Un invito alla cittadinanza. La cittadinanza è invitata a partecipare alla cerimonia inaugurale del Giardino dei Giusti e all’incontro pubblico con Don Luigi Ciotti che si terrà alle ore 17:00 nella Sala Rossa del Comune.
Giusti onorati nel giardino di Savona. Ada Rossi, Berta Caceres, Carlo Angela, Chico Mendes, Denis Mukwege, Don Giuseppe Girotti, Don Lorenzo Milani, Don Pino Puglisi, Don Peppe Diana, Felicia Impastato, Flavia Agnes, Franco Basaglia, Gino Bartali, Giorgio Perlasca, Homa Darabi, Iqbal Masih, Irena Sendler, Libero Grassi, Mons. Andrea Ghetti, Norma Parenti, Pavel Aleksandrovic Florenskij, Peppino Impastato, Pio La Torre, Placido Rizzotto, Rocco Chinnici, Rigoberta Menchù Tum, Sonita Alzzadeh, Varian Mackey Fry, Vian Dakhil, Yusra Mardini.
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