Dispersione idrica in Liguria: intervento regionale

Genova. La Liguria affronta una significativa dispersione idrica, con una stima del 40,1% di acqua potabile sprecata. Le province liguri presentano diverse percentuali di dispersione, con picchi del 56,4% nella provincia della Spezia. Il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta Bucci a stanziare annualmente fondi dal Fondo strategico regionale per interventi mirati alla riduzione delle perdite idriche e a sollecitare un piano nazionale per la riduzione degli sprechi in sede di Conferenza Stato-Regioni.

La seguente tabella mostra la ripartizione della dispersione idrica nelle province liguri:

Anche i grandi centri urbani mostrano dati significativi di dispersione:

Il consigliere regionale del Partito Democratico, Davide Natale, ha evidenziato come il periodo estivo acuisca la criticità, specialmente nel Ponente ligure, portando i sindaci ad adottare misure di contenimento dell’uso dell’acqua, seguendo le linee guida regionali. Natale ha inoltre sottolineato l’aumento del costo delle bollette dell’acqua per le famiglie liguri: nel 2023, una famiglia di tre persone ha speso in media 495 euro, con un incremento del 4,2% rispetto al 2022 e del 37,9% negli ultimi cinque anni, superando la media nazionale. L’ordine del giorno, che ha recepito alcune modifiche proposte dal consigliere Rocco Invernizzi (FdI), prevede un cronoprogramma tecnico ed economico-finanziario con un cofinanziamento da realizzarsi entro tre esercizi finanziari.

L’assessore regionale al Ciclo delle acque, Luca Lombardi, ha assicurato l’impegno della Regione a reperire annualmente risorse dal Fondo strategico regionale per interventi volti a ridurre la dispersione della rete idrica, considerata una delle cause del deficit idrico in Liguria. Lombardi ha ribadito l’importanza di una corretta gestione delle risorse idriche per garantire la disponibilità di questa risorsa essenziale.