Cairo Montenotte (SV). Una notizia che ridà speranza a molti pazienti della Valbormida: l’Ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte riapre le sue sale operatorie. A partire dall’8 ottobre, l’ospedale tornerà a eseguire interventi chirurgici di bassa complessità, principalmente in regime di day surgery.
Un investimento per la comunità. Grazie ad un investimento di 2,5 milioni di euro, l’ASL2 Savonese ha reso possibile questo importante risultato. Oltre alla riapertura delle sale operatorie, l’Ospedale San Giuseppe si conferma un punto di riferimento per la comunità, offrendo una vasta gamma di servizi, tra cui:
| Ospedale di Comunità | Per una presa in carico completa dei pazienti. |
| Punto di Primo Intervento | Per le urgenze minori. |
| Attività Riabilitative Levante | Con la sala Nirvana dedicata alla riabilitazione. |
| Poliambulatori | Per visite specialistiche di vario tipo. |
Quali interventi saranno eseguiti?. Inizialmente, le operazioni saranno concentrate su alcune specialità chiave:
| Chirurgia della mano | Per risolvere problemi alle articolazioni e ai tendini. |
| Chirurgia generale | Per interventi addominali e sull’apparato digerente. |
| Chirurgia dermatologica | Per la rimozione di nevi, cisti e altre lesioni cutanee. |
| Chirurgia plastica | Per interventi di ricostruzione e correzione di difetti estetici. |
Un’organizzazione efficiente. Per garantire la massima sicurezza e qualità delle cure, l’azienda sanitaria ha messo in atto un’organizzazione precisa:
| Programmazione | Inizialmente una seduta operatoria a settimana, con l’obiettivo di passare a due. |
| Personale qualificato | Un team di chirurghi, anestesisti e infermieri altamente specializzati. |
| Gestione del dolore | Un piano specifico per garantire il comfort del paziente dopo l’intervento. |
| Emergenze | In caso di necessità, è previsto il trasferimento al vicino Ospedale San Paolo di Savona. |
I vantaggi per i pazienti. La riapertura delle sale operatorie porta numerosi vantaggi per i cittadini della Valbormida:
| Diminuzione delle liste d’attesa | Grazie alla nuova TAC e all’aumento delle sedute operatorie. |
| Cure più vicine a casa | Evitando lunghi spostamenti verso altri ospedali. |
| Un’offerta sanitaria completa | Che copre tutte le fasi della malattia, dalla diagnosi al recupero. |
Un traguardo raggiunto grazie alla collaborazione di tutti. Il Direttore Generale Michele Orlando ha espresso la sua soddisfazione per questo importante risultato, sottolineando l’impegno di tutto il personale coinvolto nel progetto. Luca Garra, Direttore del Dipartimento Tecnico Sanitario, ha evidenziato come questa riapertura sia il frutto di un lavoro di squadra e di una forte volontà di rispondere alle esigenze dei pazienti.
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