Condividi l'articolo

Un dato che potrebbe non essere singolare, se fosse calato nel contesto di un’operazione su vasta scala.

Sanremo. Un dato che potrebbe non essere singolare, se fosse calato nel contesto di un’operazione su vasta scala.

In realtà si tratta di tre situazioni diverse, tre momenti distinti, ma un comune denominatore: il controllo del territorio, che i militari della Compagnia matuziana, in sinergia con l’intero Comando provinciale, hanno eseguito nel corso delle festività pasquali, amplificando i servizi di pattuglia e perlustrazione sia nelle aree più frequentate che nelle frazioni.

I Carabinieri iniziano nella notte tra lunedì e martedì quando M.C., quarantaquattrenne italiano, viene intercettato nella centralissima Via Roma mentre, in stato di alterazione, stava insultando ed infastidendo – senza un plausibile motivo – alcuni passanti; all’arrivo dei militari, anziché interrrompersi, ha rivolto le sue “attenzioni” verso i Carabinieri, aggredendoli immediatamente. I militari sono riusciti ad immobilizzarlo ed arrestarlo.

Siamo nel primo pomeriggio, quando i militari del Nucleo operativo di Sanremo scorgono B.B., 29enne di origini tunisine, all’esterno della propria abitazione, dove invece doveva trovarsi in quanto sottoposto agli arresti domiciliari: da qui il controllo più approfondito, che ha consentito di trovare anche 9 grammi di presunto hashish.

Proseguiamo nel tardo pomeriggio: alle 1800, ancora i Carabinieri del Nucleo operativo, trovano M.M. 27enne di origini tunisine, in giro per la città. Fin qui nulla quaestio, se non fosse che la persona era costretta al regime degli arresti domiciliari. Anche lui dovrà rispondere del reato di evasione.

Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.