Cairo Montenotte. L’ospedale di Cairo Montenotte, duramente colpito dall’alluvione che ha flagellato la Val Bormida, sta lentamente riprendendo le sue attività. Nonostante i danni subiti dai reparti di radiologia e laboratorio analisi, grazie alla tempestiva reazione del personale sanitario e alla riorganizzazione dei servizi, l’assistenza ai pazienti è stata quasi completamente ripristinata.
Per quanto riguarda le analisi di laboratorio, il servizio è stato temporaneamente spostato in altri locali all’interno della struttura e nessuno degli appuntamenti è stato annullato. La radiologia, invece, ha dovuto fare affidamento su un’apparecchiatura portatile, ma è già stato ordinato un nuovo macchinario che arriverà la prossima settimana. Per le mammografie, è stato attivato un servizio mobile, garantendo così la continuità degli esami di screening e di controllo.
I pazienti in dialisi, a causa dei problemi all’impianto idrico, sono stati momentaneamente trasferiti negli ospedali di Savona e Albenga, dove il personale è stato potenziato per far fronte all’aumento di richieste. Le sedute operatorie cancellate a causa dell’emergenza sono state riprogrammate.
«L’impegno di tutto il personale sanitario è stato straordinario – ha dichiarato il direttore generale di ASL2, Michele Orlando –. Nonostante le difficoltà, stiamo lavorando senza sosta per riportare l’ospedale alla piena funzionalità».
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