Condividi l'articolo

Albenga. «In un momento complicato e difficile come quello attuale chiediamo un ulteriore sforzo per aiutare le famiglie in difficoltà che vivono nel Ponente». E’ l’appello lanciato dai volontari di «Civico 41», l’associazione che si occupa delle famiglie in stato di povertà in Riviera.

Afferma Roberto Ferrari, presidente dell’associazione di volontariato albenganese: «Purtroppo stiamo assistendo ad un aumento preoccupante di richieste di aiuto. Non nascondiamo che stiamo vivendo in un periodo di emergenza e per questo motivo chiediamo aiuto a cittadini e alle altre associazioni che vogliano contribuire e collaborare con noi». Le richieste di aiuto arrivate al gruppo «Civico 41» arrivano da persone con lavori precari.

«Persone che hanno o stanno per perdere tutto o in parte il reddito, così come quelle disoccupate che sopravvivevano con nostri aiuti, uniti ai proventi di piccole lavoretti saltuari – dice Ferrari – Per questo motivo è indispensabile aiutare persone che prima avevano un pasto assicurato, almeno nei giorni feriali, nelle mense per i poveri, o attraverso pasti confezionati per gli alunni delle scuole, che però ora tutte sono chiuse. Il nostro auspicio è che la raccolta cibo possa avere un buon successo, ma è importante continuare a sostenere la nostra associazione che continua ad occuparsi, anche in questo periodo di grave incertezza economica persone in difficoltà».

Queste le indicazioni fornite dai volontari per contribuire nella raccolta di cibo e aiuti economici: «Abbiamo bisogno di alimenti a lunga conservazione (non pasta, della quale abbiamo per ora più che discreta scorta), e fondi per offrire un sussidio alle persone in stato di povertà. Civico 41, anche via social, ha diffuso un numero di conto Postepay su cui poter versare le offerte IT 91 M 36081 05138 242994942999».

Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.