Gli incendi in Amazzonia continuano a divorare inesorabili la vegetazione brasiliana e nuovi dati dall’Atmospheric Infrared Sounder (AIRS) di NASA installato sul satellite Aqua, mostrano gli spostamenti nell’atmosfera alta del monossido di carbonio associato agli incendi della zona.
La serie di mappe (qui rappresentata come animazione) mostra il monossido di carbonio ad un’altitudine di 5500 metri dal 8 al 22 di agosto 2019. Man mano che la serie progredisce, il pennacchio di monossido di carbonio cresce nel nord-ovest della regione amazzonica per poi spostarsi in un pennacchio di maggiore concentrazione verso la parte sud-est del paese.
Ogni “giorno” nella serie è rappresentato da una media di tre giorni di misurazioni, una tecnica usata per eliminare incongruenze e vuoti nei dati. Il color verde indica le concentrazioni di monossido di carbonio di approssimativamente 100 parti per miliardo di volume (ppbv), il color giallo è circa di 120 ppbv, mentre per il colore rosso scuro parliamo di 160 ppbv. Valori locali possono essere anche significativamente maggiori.
Inquinante che può coprire ampie distanze, il monossido di carbonio è in grado di resistere nell’atmosfera per circa un mese. Alle elevate altitudini mappate nelle immagini, il gas ha minimi effetti sull’aria che respiriamo, ma i forti venti possono trasportarlo verso altitudini più basse dove può impattare significativamente sulla qualità dell’aria. Il monossido di carbonio gioca un ruolo importante sia nell’inquinamento dell’aria che nel cambiamento climatico del pianeta.
AIRS, assieme all’Advanced Microwave Sounding Unit (AMSU), sono in grado di registrare l’emissione nell’infrarosso e la radiazione a microonde dalla Terra per fornire un quadro meteo e climatico tridimensionale del pianeta. Con più di 2000 canali impegnati nella rilevazione di differenti regioni dell’atmosfera, gli strumenti permettono di creare una mappa globale e tridimensionale di temperatura e umidità atmosferica, quantità ed altezza delle nuvole, concentrazione di gas ad effetto serra, e molti altri fenomeni atmosferici.
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