Il mondo del cinema piange la scomparsa di Louis Gossett Jr., primo attore afroamericano ad aver vinto un premio Oscar come miglior attore non protagonista. Gossett Jr. si è spento all’età di 87 anni a Santa Monica, in California.
Una carriera straordinaria, iniziata a Broadway
Nato a Brooklyn nel 1936, Gossett Jr. scopre la passione per la recitazione durante gli anni del liceo. Il suo talento lo porta presto a Broadway, dove debutta a soli 16 anni con lo spettacolo “Take a Giant Step”. Da quel momento, la sua carriera decolla: recita in diverse produzioni teatrali di successo, come “A Raisin in the Sun” al fianco di Sidney Poitier, e affianca leggende come James Dean e Marilyn Monroe.
Il volto del sergente Foley in “Ufficiale e gentiluomo”
Il grande pubblico lo conosce però per il ruolo del severo sergente Emil Foley nel film “Ufficiale e gentiluomo” (1982), accanto a Richard Gere e Debra Winger. Questa interpretazione gli vale l’Oscar come miglior attore non protagonista, facendo di lui il primo attore afroamericano a vincere in questa categoria. Gossett Jr. è stato anche premiato con un Emmy Award per la sua performance nella miniserie televisiva “Radici”.
Oltre la fama: la lotta al razzismo
La vita di Gossett Jr. è stata segnata anche da esperienze di razzismo a Hollywood. Nel suo libro di memorie, racconta di essere stato fermato più volte dalla polizia senza motivo e discriminato a causa del colore della pelle. Proprio per combattere queste ingiustizie, ha fondato l’Eracism Foundation, un’organizzazione che si impegna per un mondo senza razzismo.
Un’eredità indelebile
Gossett Jr. ha continuato a recitare con successo per oltre sei decenni, collezionando ruoli in film e serie tv di grande popolarità. Si è spento circondato dall’affetto della famiglia. Con la sua scomparsa, il cinema perde un grande interprete e un uomo che ha lottato per l’uguaglianza.
Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.