L’attore premio Oscar si è spento a 88 anni. Una carriera lunga sei decenni, con oltre 180 film all’attivo. Era un maestro nel dare vita a personaggi complessi e sfaccettati, passando con disinvoltura dai ruoli da eroe a quelli da villain.
Si è spento ieri a Miami all’età di 88 anni Donald Sutherland, uno dei più grandi attori della storia del cinema. La notizia è stata data dal figlio Kiefer sui social.
Sutherland ha avuto una carriera lunghissima e prolifica, iniziata negli anni ’60 e durata oltre sei decenni. Ha recitato in oltre 180 film, in generi diversissimi, dalla commedia al dramma, dal thriller alla fantascienza. Era un maestro nel dare vita a personaggi complessi e sfaccettati, passando con disinvoltura dai ruoli da eroe a quelli da villain.
Tra i suoi film più celebri ricordiamo “Quella sporca dozzina”, “MAS*H”, “Il giorno della locusta”, “Novecento”, “I delitti del rosario”, “JFK”, “Rivelazioni” e la saga di “Hunger Games”.
Nel 2017 ha ricevuto l’Oscar alla carriera per il suo immenso contributo al cinema.
Sutherland era un attore completo, dotato di un grande talento e di una presenza scenica carismatica. Era anche un uomo impegnato, che ha sempre usato la sua voce per difendere i diritti umani e la giustizia sociale.
La sua scomparsa è una grande perdita per il mondo del cinema.
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