Addio a Glauco Mauri: un gigante del teatro italiano ci ha lasciati

Il mondo del teatro italiano è in lutto. Si è spento Glauco Mauri, uno dei più grandi attori della nostra storia. Per oltre settant’anni, la sua voce ha incantato il pubblico, dando vita a personaggi indimenticabili tratti dalle opere di Shakespeare, Dostoevskij e molti altri grandi autori.

Nato a Pesaro nel 1930, Mauri ha dedicato la sua vita interamente al palcoscenico. La sua formazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma, sotto la guida di maestri come Silvio D’Amico e Orazio Costa, lo ha forgiato come interprete di straordinaria versatilità.

Una carriera ricca di successi. La sua carriera è stata costellata di successi. Con la Compagnia Mauri Sturno, fondata insieme a Roberto Sturno, ha portato in scena alcuni degli spettacoli più amati dal pubblico italiano, ottenendo numerosi riconoscimenti. Tra i suoi ruoli più celebri ricordiamo quelli di Re Lear, Edipo, Faust e Ivan Karamazov.

Un pilastro del teatro italiano. Glauco Mauri è stato molto più di un attore: è stato un punto di riferimento per generazioni di artisti, un maestro capace di trasmettere la sua passione per il teatro. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel panorama culturale italiano.