Un’ondata di forte tramontana sta interessando il savonese e il genovese, a seguito del transito di una perturbazione che ha interessato la regione. I forti venti settentrionali sono generati da un minimo depressionario in rapido spostamento verso sud.
Le precipitazioni registrate hanno superato i 50-60 mm in diverse aree del settore centro-orientale, con picchi di 100 mm nell’alta val Bisagno, a causa di una convergenza eolica persistita per l’intera giornata precedente. Durante la notte si sono verificati alcuni temporali nel levante e nell’estremo ponente, mentre la tramontana ha iniziato a soffiare con forza sul settore centrale, estendendosi fino a Capo Mele. Le raffiche hanno superato gli 80 km/h in alcune zone costiere, specialmente ai piedi del Beigua, con la possibilità di superare i 100 km/h.
Le temperature sono diminuite sensibilmente in quota, con valori prossimi ai 6 gradi sottozero a 2065 metri presso il Rifugio La Terza, dove la sensazione di freddo è accentuata dalle forti raffiche settentrionali. Sulla costa, le temperature minime variano tra 8 e 12 gradi, con bassi tassi di umidità relativa. Solo nell’estremo ponente, l’assenza di tramontana e le piogge notturne hanno determinato un calo maggiore delle temperature, con una minima di +5.1°C a Ospedaletti.
Nel corso del pomeriggio, il cielo si presenterà prevalentemente sereno su tutto il territorio regionale, ma i venti di tramontana continueranno a soffiare con intensità sul settore centro-occidentale. Si raccomanda di prestare attenzione.
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