Ranzo (IM). Il progetto “Ranzo Is Wine“, nato con l’obiettivo di rivitalizzare l’economia di Ranzo, definita “città del vino” dell’Alta Valle Arroscia, attraverso le sue eccellenze enogastronomiche, ha raggiunto importanti risultati nel corso del 2024. Le iniziative di marketing e comunicazione hanno posto l’accento sul valore del Pigato e sul potenziale turistico del territorio, attirando l’attenzione di diversi pubblici, dagli appassionati di vino ai buongustai, dagli amanti della bicicletta ai turisti orientati alla natura.
Il sindaco di Ranzo, Giancarlo Cacciò, ha espresso soddisfazione per i traguardi raggiunti: «Siamo molto orgogliosi dei risultati ottenuti con “Ranzo Is Wine”. Questa iniziativa ha rappresentato una grande opportunità per la nostra comunità, valorizzando il patrimonio storico, artistico ed enogastronomico. Grazie all’impegno di tutti i consiglieri comunali, del destination manager Franco Laureri e di tutti i collaboratori, abbiamo consolidato la nostra posizione nel settore enogastronomico, dando nuovo impulso all’economia locale. Continueremo su questa strada, promuovendo le eccellenze del nostro territorio».
Il successo di Ranzo nel settore enogastronomico si fonda sulla qualità delle sue risorse, tra cui:
| Risorsa | Quantità |
|---|---|
| Cantine | 10 |
| Ristoranti, trattorie, agriturismi | 6 |
| Frantoi (di cui uno sociale) | 3 |
| Aziende agricole | numerose |
A queste si aggiungono iniziative di valorizzazione del patrimonio storico-artistico, come la Chiesa di San Pantaleo con i suoi affreschi e il Museo di Guido da Ranzo, che rappresentano importanti attrattive anche per il turismo legato ai matrimoni. Questa offerta variegata permette ai visitatori di vivere un’esperienza completa, che abbraccia non solo il cibo, ma anche l’arte e la natura.
Il progetto “Ranzo Is Wine” si allinea con le indicazioni del Rapporto 2024 della Garibaldi sul turismo enogastronomico, che sottolinea l’importanza della promozione delle eccellenze locali per attrarre un turismo di qualità e sostenibile. Il rapporto evidenzia una crescita del 12% del turismo enogastronomico in Italia rispetto al 2023, con un impatto economico di 40,1 miliardi di euro nel 2023. Si stima, inoltre, la presenza di 14,5 milioni di potenziali turisti del gusto in Italia, con il 64% che preferisce mete nazionali.
Questi dati confermano la validità del progetto “Ranzo Is Wine”, che non solo valorizza il territorio di Ranzo, ma si inserisce in un contesto nazionale di espansione del turismo enogastronomico.
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