Genova. Sabato 23 marzo, il Teatro Garage di Genova ospita la compagnia Peso Piuma con lo spettacolo “Amazon Crime”, un’opera ironica e pungente che affronta le contraddizioni del lavoro nell’era digitale, con un occhio di riguardo al colosso dell’e-commerce Amazon.
Regia di Clio Scira Saccà e testo di BR Franchi, che interpreta anche uno dei personaggi, lo spettacolo vede sul palco anche Maria Bacci Pasello, Eleonora Brioschi e Domenico Fiorillo. Inserito nella Rassegna G.E.T Giovani Eccellenze Teatrali, “Amazon Crime” ha già riscosso successo in diverse città italiane, vincendo il premio Intercettazioni 2022 e ottenendo menzioni speciali al concorso Inscena NY e Cantiere Risonanze.
La trama si svolge in un centro di smistamento di Papua Inc., un negozio online simile ad Amazon, durante le frenetiche settimane che precedono Natale. Tra estenuanti turni di lavoro, i protagonisti, identificati solo da soprannomi, raccontano le loro storie: Granata, il comunista tifoso del Torino; Quintacasa, l’astrologa sognatrice; Tamara, l’artista che colleziona oggetti imperfetti; e Stakanov, l’unico che ha scelto consapevolmente di lavorare in Papua. A loro si affiancano figure come i dipendenti degli uffici, gli stagisti, i camionisti, un medico che occulta le morti sul lavoro e un sindacalista al servizio dei padroni.
Lo spettacolo mescola sapientemente ironia e drammaticità, mostrando la realtà spesso cruda e alienante del lavoro in una multinazionale come Amazon. Le vicende dei personaggi, infatti, si intrecciano con storie vere di sfruttamento e precarietà, denunciando le contraddizioni di un sistema che privilegia il profitto al benessere dei lavoratori.
“Amazon Crime” non è solo un atto d’accusa, ma anche un invito a riflettere sul valore del lavoro e sulla necessità di tutelare i diritti dei lavoratori in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia.
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