Elena Rusu: un’odissea di colori a Savona

Savona si tinge dei colori vibranti e intensi delle opere di Elena Rusu. L’artista, nota per la sua energia creativa e la profonda connessione con la natura, ha scelto la suggestiva cornice della Mostra Permanente delle Scienze Nautiche “Ferraris Pancaldo” per presentare la sua ultima esposizione.

In questo luogo, ricco di storia marittima e scientifica, le opere di Rusu trovano una risonanza particolare. Le sue tele, che evocano mari in tempesta, cieli stellati e paesaggi onirici, sembrano dialogare con gli strumenti nautici e le mappe antiche che adornano le sale del museo.

Un connubio inaspettato tra arte e scienza. L’accostamento tra l’arte contemporanea di Elena Rusu e il mondo della navigazione potrebbe sembrare inusuale, ma è proprio in questa apparente contraddizione che risiede il fascino della mostra. Le opere dell’artista, infatti, invitano lo spettatore a compiere un viaggio interiore, un’odissea attraverso le profondità dell’anima.

I colori intensi e materici delle sue tele trasmettono un’energia vitale che contagia chi le osserva. Le pennellate vigorose e le sovrapposizioni di strati di colore creano una superficie ricca di texture e profondità, che sembra pulsare di vita propria.

Un omaggio al mare. Il mare è una presenza costante nelle opere di Elena Rusu, un elemento che l’artista ha sempre amato e che ha rappresentato in molteplici modi. In questa esposizione, il tema marino è particolarmente evidente, con opere che raffigurano onde, barche a vela e paesaggi costieri.

Ma il mare, per Rusu, è molto più di un semplice soggetto pittorico. È un simbolo di libertà, di infinito, di trasformazione. È un elemento che l’artista sente profondamente dentro di sé e che esprime attraverso la sua arte con una sincerità disarmante.

Ingresso libero.