Ceriale. Il Comune di Ceriale ha recentemente ottenuto la qualifica di “Città che Legge” per il biennio 2024-2026. Tale riconoscimento è stato conferito grazie al rinnovo del “Patto locale per la lettura“, formalizzato con una delibera della giunta comunale. Questa qualifica, assegnata dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni d’Italia (Anci), premia le amministrazioni comunali che promuovono costantemente politiche pubbliche per incentivare la lettura sul proprio territorio.
Il progetto è frutto di una collaborazione tra soggetti istituzionali, associazioni, operatori della filiera del libro (librerie, editori, biblioteche), realtà culturali e promotori dell’inclusione sociale. Gli obiettivi principali includono:
- valorizzare il libro e la lettura come strumenti fondamentali per la crescita culturale e sociale;
- creare una rete di collaborazione tra le realtà locali;
- promuovere una nuova idea di cittadinanza attraverso l’atto di leggere.
Il sindaco Marinella Fasano e la responsabile della Biblioteca civica comunale, Elisabetta Saturno, hanno espresso grande soddisfazione per il riconoscimento. «Ceriale mira a rafforzare la propria tradizione letteraria e culturale, creando una rete di collaborazioni stabili sul territorio», hanno dichiarato. Il programma include iniziative rivolte alle scuole, eventi e manifestazioni che arricchiranno il calendario estivo e invernale della città.
Tra i punti di forza del progetto figurano:
Biblioteca civica Agostino Sasso | Promozione della lettura e organizzazione di eventi culturali |
Sala polivalente di via Primo Maggio | Spazio per incontri, eventi e rassegne letterarie |
Associazione Amici di Peagna | Valorizzazione delle tradizioni locali e promozione del borgo di Peagna |
Casa Girardenghi | Location storica per eventi e appuntamenti culturali |
Grazie a queste risorse, Ceriale punta a consolidare il proprio ruolo di polo culturale e turistico, attirando visitatori interessati a rassegne letterarie e manifestazioni di richiamo nazionale.
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