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Dall’Asl1 imperiese arriva una tecnologia innovativa che trasforma l’intervento chirurgico in un’esperienza didattica e collaborativa. Gli “smart glasses”, già utilizzati in sala operatoria all’ospedale Borea di Sanremo, offrono una visuale in prima persona dell’intervento a studenti e colleghi in remoto, favorendo l’apprendimento e la collaborazione in tempo reale.

Telemedicina e chirurgia assistita: una nuova era per la Cardiologia

Il dottor Massimo Leoncini, responsabile di Cardiologia interventistica, spiega come gli occhiali intelligenti fungano da “studio televisivo” in sala operatoria.

Tramite una semplice connessione a tre cellulari, le immagini dell’angiografo, degli ecografi e di altre apparecchiature vengono trasmesse in tempo reale a un computer remoto.

Dalla Liguria al mondo: un futuro di condivisione e apprendimento

L’Università di Genova, la Cardiologia del San Martino e altri centri collaboreranno con l’Asl1 imperiese per sfruttare questa tecnologia.

I vantaggi degli smart glasses in sala operatoria:

  • Didattica immersiva: gli studenti possono seguire l’intervento in diretta, come se fossero presenti in sala operatoria.
  • Teleproctoring: un esperto può guidare a distanza un chirurgo meno esperto, fornendo indicazioni e informazioni in tempo reale.
  • Collaborazione interattiva: la tecnologia facilita lo scambio di informazioni e la discussione di casi complessi tra colleghi.
  • Soluzione economica: il costo di 15.000 euro è inferiore a quello di sistemi di registrazione e ritrasmissione tradizionali.

Un futuro di condivisione e apprendimento

Gli smart glasses aprono nuove frontiere nella chirurgia, favorendo la collaborazione tra esperti e la formazione di nuovi talenti. Verso un futuro di telemedicina avanzata, dove la distanza non è più un ostacolo alla cura e all’apprendimento.

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