Pietra Ligure (SV). L’ospedale diventa set cinematografico per una causa nobile. L’Unità Spinale dell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure è stata scelta come location per alcune riprese del thriller “Spyne”. Questa scelta non è casuale: il film racconta la storia di una persona che, a seguito di un trauma, deve affrontare le sfide quotidiane di una lesione midollare.
Attraverso le immagini, il film vuole far conoscere al grande pubblico la realtà di chi vive con una lesione spinale, le difficoltà che incontra e, al tempo stesso, la forza e la determinazione con cui affronta ogni giorno. Le scene girate all’interno dell’unità spinale mostrano il percorso riabilitativo, un momento cruciale per il recupero funzionale e psicologico.
«Questa esperienza è stata molto positiva per i nostri pazienti», afferma il dott. Antonino Massone, direttore dell’unità spinale. «La presenza della troupe ha creato un’atmosfera allegra e ha dato una sferzata di energia a tutti noi».
Il connubio tra cinema e medicina rappresenta un’opportunità unica per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi importanti come la disabilità e l’inclusione. Il film, infatti, non è solo un’opera d’intrattenimento, ma anche uno strumento di comunicazione e di riflessione.
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