Le truffe online sono in costante aumento e sempre più sofisticate. I criminali informatici utilizzano tecniche sempre più elaborate, come l’intelligenza artificiale, per raggirare le vittime e sottrarre loro denaro. Ma come difendersi da queste minacce?
Le nuove frontiere delle truffe. Il caso di David Riondino, vittima di una truffa telefonica, è solo uno dei tanti esempi di come i cybercriminali stiano diventando sempre più abili nel raggirare le persone. Le tecniche utilizzate sono molteplici e in continua evoluzione.
Tipo di truffa | |
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Wangiri | Chiamate senza risposta da numeri esteri che, se richiamate, attivano servizi a pagamento. |
Truffa del codice a 6 cifre | Messaggi SMS che chiedono di comunicare un codice per accedere al profilo WhatsApp della vittima. |
Smishing | Messaggi falsi inviati da corrieri, banche o siti di e-commerce per rubare dati personali. |
Carta bloccata | Chiamate che avvisano di un blocco della carta di credito o di un accesso fraudolento al conto corrente. |
Truffa del telefono bagnato | Messaggi da un numero sconosciuto che chiede aiuto in nome di un conoscente in difficoltà. |
Come difendersi. Per proteggere i vostri risparmi dalle truffe online, è fondamentale seguire alcune semplici regole:
- Non fidatevi di chiamate o messaggi sospetti: le banche non vi chiederanno mai informazioni sensibili via SMS o email.
- Verificate sempre l’identità del chiamante: non fornite informazioni personali a sconosciuti, anche se si spacciano per amici o parenti.
- Non cliccate su link sospetti: potrebbero portare a siti malevoli che infettano il vostro dispositivo.
- Utilizzate servizi di sicurezza: attivate l’autenticazione a due fattori e installate un antivirus affidabile.
- Tenete aggiornato il vostro software: le nuove versioni dei sistemi operativi e delle app contengono spesso patch di sicurezza.
In conclusione. La prevenzione è la migliore arma contro le truffe online. Informatevi sulle ultime tecniche utilizzate dai criminali informatici e siate sempre diffidenti di qualsiasi richiesta che vi metta a disagio.
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