Genova. Il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia (SIAP) ha lanciato un nuovo allarme sulla gestione della sicurezza a Genova, sollecitando un intervento urgente da parte delle istituzioni locali. In particolare, il sindacato ha sottolineato l’eccessivo carico di lavoro che grava sulle spalle degli agenti della Polizia di Stato, a causa di compiti che dovrebbero essere svolti da altri corpi, come la Polizia Locale.
Al centro della questione c’è la gestione dei pazienti ricoverati nelle Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS), strutture che ospitano persone con disturbi mentali che hanno commesso reati. Secondo il SIAP, è inappropriato che gli agenti debbano occuparsi del trasporto e della sorveglianza di questi pazienti, compiti che dovrebbero rientrare nelle competenze del personale sanitario.
«L’impiego eccessivo della Polizia di Stato per queste attività sottrae risorse preziose al controllo del territorio e mette a rischio la sicurezza dei cittadini», ha dichiarato Roberto Traverso, rappresentante del SIAP. «È fondamentale ridefinire i ruoli e affidare alla Polizia Locale i compiti che rientrano nelle sue competenze, come previsto dalla normativa vigente».
Il sindacato ha quindi chiesto alla Questura di Genova di intervenire presso la Prefettura per modificare l’attuale protocollo e riallocare le risorse umane in modo più efficiente.
Compito | Attualmente assegnato a | Dovrebbe essere assegnato a |
---|---|---|
Trasporto e sorveglianza pazienti REMS | Polizia di Stato | Personale sanitario o Polizia Locale |
Controllo del territorio | Polizia di Stato | Polizia di Stato |
Le ragioni alla base della richiesta del SIAP:
- Carenza di organico: La Polizia di Stato sta affrontando una grave carenza di personale, che incide negativamente sulla capacità di garantire la sicurezza dei cittadini.
- Normativa vigente: La normativa prevede che alcune attività, come il trasporto dei pazienti REMS, siano svolte dalle Polizie Locali.
- Rischio per la sicurezza: L’eccessivo carico di lavoro degli agenti può comportare un aumento dei rischi per la loro incolumità e per quella dei cittadini.
Il SIAP ha espresso la speranza che le istituzioni locali accolgano le proprie richieste e intraprendano azioni concrete per risolvere questa problematica, garantendo così un migliore servizio ai cittadini e una maggiore tutela dei diritti dei lavoratori della Polizia di Stato.
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