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Savona. Un salto nel futuro per la diagnostica per immagini dell’Ospedale San Paolo di Savona: è in corso la sostituzione di uno dei due tomografi a risonanza magnetica con un modello di ultima generazione, finanziato interamente con fondi PNRR.

Un magnete da 3 tonnellate rimosso per fare spazio all’innovazione. I lavori, iniziati nove giorni fa, hanno visto la complessa rimozione del vecchio magnete Philips Achieva, un gigante da 3.000 kg. Un’operazione delicata che ha richiesto la collaborazione del produttore, la graduale riduzione del campo magnetico, lo smontaggio del macchinario e l’intervento di un’autogru per il suo trasporto all’esterno.

Più precisione, rapidità e comfort per i pazienti. La nuova risonanza magnetica, in arrivo tra circa cinque mesi, è dotata di tecnologia digitale ad elevato numero di canali e a ridotto contenuto di elio, con un campo magnetico da 1,5 Tesla. Questo si traduce in esami diagnostici di altissima precisione su tutti i distretti corporei, con tempi ridotti e maggiore comfort per i pazienti.

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