Genova. Il Centro Agroalimentare di Genova si conferma un punto di riferimento a livello internazionale. Ieri una delegazione del Registro Italiano Navale (RINA) ha visitato la struttura per studiare le soluzioni logistiche e organizzative che la rendono un’eccellenza nel settore agroalimentare italiano e valutarne l’applicazione in Africa.
La Banca Mondiale ha affidato al RINA lo studio di fattibilità per la costruzione di nuovi mercati all’ingrosso in Costa d’Avorio, ispirandosi proprio al modello genovese. Tre le strutture previste: Abidjan, Daloa e Abengorou. L’obiettivo è sostenere la sicurezza alimentare del Paese e promuovere lo sviluppo delle aree rurali.
«La nostra esperienza nel campo della logistica agroalimentare, unita alla posizione strategica del Centro Agroalimentare di Genova, rappresenta un valore aggiunto per questi progetti», ha dichiarato Giovanni Vassallo, presidente di Società Gestione Mercato. «Siamo pronti a condividere il nostro know-how per contribuire allo sviluppo di infrastrutture moderne ed efficienti in Africa».
La partnership con Italmercati, il network nazionale dei principali mercati all’ingrosso italiani, ha ulteriormente rafforzato la reputazione internazionale del Centro Agroalimentare. «L’agribusiness è un settore in forte crescita», ha sottolineato Florian de Saint Vincent, esperto RINA. «Il nostro obiettivo è sviluppare progetti sostenibili, che tengano conto delle specificità di ogni territorio».
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