Savona. ” Col decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri – dpcm – del 22 marzo, sono state sospese tutte le attività commerciali e produttive non essenziali, ovvero quelle non rientranti nella tabella di seguito, che non possano essere svolte in modalità smart“. A comunicarlo è l’Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Savona, Dott.ssa Zunato che prosegue:
“La priorità ora è la salute pubblica, per cui ottemperare al dpcm non solo è obbligatorio, ma non farlo è un reato: infatti, “salvo che il fatto costituisca più grave reato, il mancato rispetto degli obblighi di cui al presente decreto è punito ai sensi dell’articolo 650 del codice penale” che prevede l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a 206 €. La condanna comporta iscrizione nel casellario, divenendo quindi pregiudicati.”
” Pur comprendendo appieno la situazione di grandissima difficoltà che le nostre attività stanno attraversando, momento che segue ad eventi gravi che già hanno toccato pesantemente la nostra regione, dobbiamo mantenere i nervi saldi: focalizzare un passo per volta. Ora è il momento di resistere, fruendo del maggiore tempo disponibile per la richiesta di tutti i benefici possibili, messi in campo da Regione Liguria e dal Governo, subito dopo pensare ad una programmazione che magari contempli anche una maggiore efficienza dell’azienda dal punto di vista digitale. L’importante è non perdersi d’animo, gli strumenti per assicurare la liquidità son stati messi in campo. Nessuno come le nostre imprese, ha la capacità creativa e di adattamento, l’importante è non fare ora mosse azzardate, sulla spinta emotiva, dettate dallo scoramento. Teniamo duro, dopo ripartiremo insieme!” Conclude l’Assessore Zunato
Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.