Condividi l'articolo

Loano si è unita alle celebrazioni internazionali per la Giornata contro la violenza sulle donne. La città ligure ha ospitato una doppia cerimonia, culminata con la presentazione di tre monoliti dell’artista Piter Wolf a Palazzo Doria.

Le sculture, destinate a deteriorarsi nel tempo, rappresentano un potente simbolo: la speranza che la violenza di genere possa svanire come una piaga. Un messaggio chiaro e toccante, inciso su uno dei monoliti, ricorda che «ogni donna merita di vivere libera dalla paura e dalla violenza».

Il critico d’arte Pierluigi Luise ha sottolineato come queste opere rappresentino le donne e le cicatrici inferte nel corso dei secoli. I monoliti, destinati a dissolversi lentamente, simboleggiano l’auspicio che anche la violenza possa scomparire, lasciando spazio a un futuro di uguaglianza e dignità per tutti.

Un problema sociale profondo. Luise ha inoltre denunciato l’ipocrisia che spesso circonda il tema della violenza di genere. «La violenza contro le donne è condannata a parole, ma le azioni concrete sono spesso scarse», ha affermato. Il critico ha sottolineato la necessità di un impegno più deciso da parte delle istituzioni, dei media e della società civile per sradicare questa piaga.

Il ruolo dei centri antiviolenza. Il centro antiviolenza “Artemisia Gentileschi” di Loano offre un prezioso supporto alle donne vittime di violenza. L’associazione, attiva 24 ore su 24, fornisce ascolto, consulenza legale e psicologica, oltre ad un’eventuale sistemazione in casa rifugio.

Continua a leggere le notizie di Mediagold, segui la nostra pagina Facebook e X, resta aggiornato con le nostre ultime notizie da Google News.