Tre patriarchi verdi di Pietra Ligure, una palma da datteri, un bagolaro e un carrubo, hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento di “Alberi Monumentali d’Italia”. Questi esemplari ultracentenari, veri e propri gioielli naturalistici, storici e culturali, entrano a far parte dell’elenco ufficiale redatto dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
La palma da datteri, che svetta maestosa in Piazza Vittorio Emanuele II, vanta oltre un secolo di vita ed è una rarità botanica per la zona. Il bagolaro del Trabocchetto, con il suo tronco dritto e la chioma ampia, regala un fascino senza tempo al paesaggio circostante. Infine, il carrubo di Pinee, con i suoi frutti zuccherini e la sua storia millenaria, rappresenta un simbolo della tradizione mediterranea.
Un patrimonio inestimabile da preservare e valorizzare. Il riconoscimento ottenuto non solo tutela questi alberi monumentali, ma offre anche l’opportunità di svilupparne la fruizione turistica ed educativa. L’Amministrazione Comunale di Pietra Ligure, in collaborazione con la Regione Liguria, si è impegnata nel censimento e nella cura del patrimonio vegetale cittadino, piantumando oltre 350 nuovi alberi e investendo nella manutenzione del verde pubblico.
Un impegno per il futuro. La tutela degli alberi monumentali rappresenta un investimento per le generazioni future. Questi giganti verdi, testimoni silenziosi della storia, ci ricordano l’importanza della biodiversità e del rispetto per l’ambiente. La loro presenza impreziosisce il territorio di Pietra Ligure, offrendo a cittadini e visitatori un’esperienza unica all’insegna della bellezza e della sostenibilità.
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