Un recente rapporto di Legambiente, “Bilancio Città Clima 2024“, evidenzia un notevole aumento degli eventi meteorologici estremi in Italia. Nel corso del 2024, il paese ha registrato 351 eventi di questo tipo, segnando un incremento del 485% rispetto al 2015. Questo dato conferma una tendenza preoccupante e pone l’accento sulla necessità di monitorare attentamente l’evoluzione del clima.
Il rapporto analizza diversi tipi di eventi, tra cui:
| Variazione rispetto al 2023 | |
|---|---|
| Danni da siccità prolungata | +54,5% |
| Esondazioni fluviali | +24% |
| Allagamenti | +12% |
Le regioni più colpite nel 2024 sono state: Emilia-Romagna; Lombardia; Sicilia; Veneto; Piemonte. Tra le province, spiccano Bologna, Ravenna e Roma, mentre tra le grandi città, Roma risulta essere la più colpita, seguita da Genova e Milano.
La Liguria, in particolare, ha registrato una frequenza di un evento meteorologico estremo ogni 319 chilometri quadrati. Tra gli eventi che hanno interessato la regione, il rapporto cita gli allagamenti causati dalle intense piogge del 2 maggio a Genova, in particolare nella zona di via Fontevivo, e le frane a Borghetto Vara a fine ottobre, sempre a causa delle forti piogge.
Il rapporto di Legambiente sottolinea anche un ulteriore record di temperature globali, registrato dal programma europeo Copernicus, che indica il 2024 come l’anno più caldo dall’inizio delle registrazioni, con un superamento della soglia di 1,5 °C rispetto ai livelli pre-industriali. Il mese di novembre 2024 è stato il secondo più caldo a livello globale, dopo il novembre 2023, con una temperatura media dell’aria superficiale di 14,1°C, +0,7°C al di sopra della media di quel mese del periodo 1991-2020. Il novembre 2024 è stato di 1,6°C al di sopra del livello pre-industriale ed è stato il sedicesimo mese in un periodo di diciassette mesi in cui la temperatura superficiale media globale dell’aria ha superato di 1,5°C i livelli pre-industriali. Anche la temperatura superficiale media marina per il mese di novembre 2024 ha registrato livelli record, con 20,6°C, il secondo valore più alto registrato per il mese, solo 0,13°C al di sotto del novembre 2023.
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