Oggi, 18 febbraio, si celebra la giornata internazionale del risparmio energetico.
Il 18 febbraio è una data riconosciuta come giornata internazionale del risparmio energetico. Il rispetto dell’ambiente e la sua tutela sono temi sempre di più presente al giorno d’oggi. In particolar modo, negli ultimi anni si cerca sempre di più di trovare soluzioni innovative green, con scelta di materiali ecosostenibili e sistemi che garantiscano efficienza energetica.
Con il termine risparmio energetico si intendono varie tecniche atte a ridurre i consumi dell’energia necessaria allo svolgimento delle attività umane. La tutela dell’ambiente deve partire dall’uomo, l’unico in grado di fare la differenza. Proprio partendo dalla modifica delle nostre abitudini possiamo contribuire a risparmiare energia. In giornate come queste si può decidere di fare qualcosa in più, risparmiando energia.
Risulta importante saper ottimizzare e utilizzare l’energia. Infatti, oggi metodi per risparmiare energia sul mercato sono innumerevoli e per questo motivo è sempre più facile ricorrere a energie rinnovabili che non gravano sull’ambiente. Un esempio per sfruttare al meglio questa giornata si possono adottare diverse soluzioni come l’utilizzo della luce naturale.
Nel corso degli anni in questa giornata si sono “spenti” parecchi monumenti e luoghi simbolo delle nostre città, responsabilizzando i cittadini su quanto sia importante ridurre gli sprechi.
II tema del risparmio energetico e dell’educazione allo sviluppo sostenibile rientra anche nelle iniziative previste dal Piano per l’educazione alla sostenibilità, promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca, a sostegno dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Dunque, la giornata internazionale del risparmio energetico deve essere un punto di partenza per migliorare le nostre abitudini.
10 regole contro lo spreco
Tutti noi possiamo fare qualcosa per migliorare l’efficienza energetica. Spesso tendiamo a dare l’energia elettrica per scontata e non facciamo caso agli sprechi. In realtà basterebbe cambiare il nostro comportamento nel consumare energia per ottenere un risparmio energetico del 20% annuo.
- attenti alla luce: fai un uso consapevole della luce: spegni le luci che non servono, quando puoi usa la luce naturale e non lasciare in stand-by gli apparecchi elettronici. Sostituisci le lampadine tradizionali con quelle ad alta efficienza energetica (alogene, fluorescenti compatte, LED). La differenza tra una lampadina tradizionale e le lampadine a risparmio energetico è nella quantità di energia elettrica che viene trasformata in luce bianca: mentre quelle tradizionali trasformano solo il 5% dell’energia ricevuta e il restante viene disperso, le lampadine fluorescenti, invece, ne trasformano il 25%, mentre le lampadine a LED addirittura il 50%;
- regola la temperatura degli ambienti in cui ti trovi: riducendo la temperatura di appena 1°C si possono ridurre i consumi di elettricità dal 5 al 10%. Non scaldare gli ambienti se non sei in casa. In estate mantieni una temperatura di 5°C in meno rispetto alla temperatura esterna, in inverno mantieni una temperatura di 20°C. Se hai caldo abbassa la temperatura invece di aprire le finestre, se hai freddo metti un magione invece di alzare la temperatura;
- non disperdere il calore: riduci gli spifferi migliorando la coibentazione interna dell’abitazione. Se non è possibile una ristrutturazione utilizza materiale isolante che impedisca il passaggio dell’aria dalle finestre. Utilizza le tende per creare intercapedini davanti a vetri, infissi, porte esterne e non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni. Ricambia l’aria nei locali spalancando per un breve periodo le finestre anziché lasciandole a lungo socchiuse;
- scegli sempre l’efficienza energetica: se devi acquistare un elettrodomestico scegli sempre quelli ad alta efficienza. Gli elettrodomestici ad alta efficienza possono consumare fino a un terzo dell’energia elettrica consumata dagli elettrodomestici di fascia più bassa. Gli attuali modelli permettono un risparmio complessivo del 74% dell’energia consumata;
- usa gli elettrodomestici in modo efficiente: sbrina frequentemente il frigorifero, tieni la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria. Mantieni la temperatura del frigorifero tra 1,5°C e 4°C e del congelatore a -18°C. Utilizza lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico selezionando programmi di risparmio energetico e la temperatura più bassa possibile. Evita il prelavaggio e se possibile non utilizzare l’asciugatrice ma stendi all’aperto;
- cucina in modo sostenibile: metti i coperchi sulle pentole quando cucini in modo da ridurre i tempi di cottura. Evita che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola. Spegni in forno e i fornelli qualche minuto prima del termine della cottura dei cibi lasciando che il calore residuo completi l’opera. Non mettere alimenti caldi in frigorifero ma lasciali prima raffreddare;
- utilizza l’acqua con saggezza: ridurre i consumi di acqua significa anche ridurre l’energia impiegata per la sua purificazione, distribuzione e riscaldamento. Controlla eventuali perdite d’acqua e evita gli sprechi nei gesti quotidiani. Per una doccia il consumo a persona è di circa 25mila litri annui, equivalenti a 320 litri di petrolio mentre per un bagno si sale a 50mila litri/anno e a 620 litri di petrolio. Se con un rubinetto tradizionale ogni persona consuma mediamente 44mila litri di acqua ogni anno (equivalenti a 24° litri di petrolio), con un rubinetto a risparmio d’acqua dotato di rompi getto aerato si può scendere a 23mila litri circa (150 litri di petrolio). Assicurati che il termostato non sia impostato sopra i 60°C;
- rendi ecosostenibile anche l’informatica: scegli il computer portatile rispetto al PC: consuma cinque volte meno. Imposta l’opzione del risparmio energetico disattivando lo screensaver. Spegni la connessione internet quando non serve e stacca la presa quando il computer non viene adoperato. Scegli computer certificati a basso consumo energetico;
- muoviti pensando all’ambiente: utilizza l’automobile il meno possibile e cerca di condividerla con chi fa lo stesso tragitto. In alternativa preferisci altri mezzi di trasporto come la bicicletta o i mezzi pubblici. Controlla la pressione degli pneumatici: se è inferiore a 0,5 bar l’automobile utilizza il 25% in più di carburante. Non abusare dell’aria condizionata che aumenta i consumi complessivi del 5% circa;
- ristruttura la casa pensando al futuro: fare lavori di efficienza in casa può sembrare oneroso ma oggi è possibile usufruire di molte agevolazioni che possono cambiare la natura energetica della nostra casa, riducendo le inefficienze, migliorando il confort e ponendo le basi per risparmi futuri.
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