Bergeggi. Un’importante iniziativa per la tutela del mare a largo dell’Isola di Bergeggi, all’interno dell’Area Marina Protetta: 200 metri quadrati di posidonia sono stati reimpiantati grazie a un innovativo progetto di riforestazione marina.
La posidonia, preziosa prateria marina che produce ossigeno, contrasta l’erosione costiera e offre un habitat fondamentale per la biodiversità, è purtroppo in declino nel Mediterraneo. Per questo motivo, l’operazione, sostenuta da Coop, ha l’obiettivo di ripristinare porzioni di posidonieto degradate utilizzando un metodo sostenibile: le biostuoie.
Come funziona il reimpianto della posidonia
Le biostuoie, costituite da reti di fibra di cocco, vengono installate sul fondale marino e ospitano talee di posidonia recuperate da praterie naturali danneggiate da mareggiate o attività antropiche. Nei prossimi 24 mesi, l’attecchimento delle talee verrà monitorato con attenzione.
“Foresta Blu”: un impegno per il mare
Il progetto “Foresta Blu” si inserisce nella campagna “Un mare di idee nelle nostre acque” di Coop, che ha già permesso l’installazione di 46 Seabin, cestini acchiappa-rifiuti, in porti italiani.
Maura Latini, Presidente di Coop Italia, sottolinea: «Ogni protagonista dell’economia può fare la sua parte nella lotta al cambiamento climatico. Questo progetto coniuga conoscenza, competenza scientifica, esperienza e impegno per un futuro migliore».
Davide Virzì, Direttore dell’Area Marina Protetta, aggiunge: «Il ripristino di questo ambiente è fondamentale, soprattutto in un sito iconico come il lido delle Sirene. I monitoraggi ci dicono che la salute del nostro mare è buona, ma l’equilibrio è fragile. Ogni scelta può incidere in maniera pesante su un patrimonio naturalistico da tutelare con attenzione».
Monica Montefalcone, Professore Associato di Ecologia all’Università di Genova, spiega: «Abbiamo selezionato questa zona per il progetto perché si trova in un’area marina protetta e i suoi fondali sono al sicuro. Creiamo il contesto naturale per far rigenerare questi ecosistemi».
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