Lavagna (GE). I volontari del Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Genova, sono intervenuti per soccorrere una volpe in difficoltà al casello autostradale di Lavagna. Ma quello che hanno trovato ha superato ogni aspettativa: si trattava di una rarissima volpe argentata.
Il suo mantello, dal caratteristico colore argenteo con sfumature nere e grigio-bluastre, è frutto di una mutazione genetica che si osserva molto raramente nelle volpi europee. Questa colorazione è più comune nelle volpi rosse nordamericane, ma le segnalazioni di esemplari simili nel nostro continente sono estremamente rare.
Le condizioni di salute della volpe sono critiche: una frattura al femore, ferite infette alla coda e un’infezione agli occhi la rendono particolarmente vulnerabile. Nonostante l’aggressività dovuta al dolore, i volontari stanno facendo tutto il possibile per curarla e salvarla.
«Non escludiamo che possa trattarsi di un esemplare allevato in cattività e poi liberato illegalmente», spiegano dal CRAS di Genova. «Le volpi argentate sono molto ricercate per la loro pelliccia e, purtroppo, sono spesso vittime del traffico illegale di animali».
La storia di questa volpe argentata è ancora tutta da scrivere. Gli esperti del CRAS continueranno a monitorare le sue condizioni e a cercare di scoprire di più sulla sua origine. Nel frattempo, l’appello è quello di rispettare la fauna selvatica e di segnalare eventuali casi di maltrattamento o abbandono di animali.
Per sostenere l’attività del CRAS di Genova e contribuire alla cura di questa volpe e a tutte le altre creature ferite che vengono affidate alle loro cure, è possibile effettuare una donazione tramite il link https://linktr.ee/crasenpagenova.
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