Gli agricoltori savonesi chiedono un intervento urgente per affrontare le numerose sfide che mettono a rischio la loro attività. La Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) di Savona ha sollevato all’Assemblea nazionale una serie di problematiche che riguardano da vicino il territorio ligure.
Tra le principali preoccupazioni degli agricoltori savonesi ci sono la scarsità d’acqua, l’invasione di fauna selvatica, soprattutto cinghiali, e il progressivo abbandono delle aree interne. Per far fronte a questi problemi, la CIA propone una serie di misure concrete:
| Acqua | – Investire in nuovi invasi – Riutilizzare le acque reflue per l’irrigazione – Proteggere il suolo agricolo dal consumo |
| Fauna Selvatica | – Mettere in campo piani di controllo per ridurre la presenza eccessiva di animali selvatici – Garantire un giusto risarcimento agli agricoltori per i danni subiti |
| Aree Interne | – Rafforzare le infrastrutture nelle zone rurali – Sostenere l’agricoltura familiare – Facilitare l’accesso al credito per le giovani generazioni |
«Le proposte avanzate da CIA sono fondamentali per il futuro del nostro territorio», ha affermato Sandro Gagliolo, presidente provinciale di CIA Savona. «Solo investendo in agricoltura possiamo garantire la sostenibilità ambientale, lo sviluppo economico e la coesione sociale del Paese».
CIA Savona ribadisce l’importanza di un approccio integrato alla gestione del territorio, che tenga conto delle esigenze degli agricoltori, della tutela dell’ambiente e dello sviluppo delle comunità locali.
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