Savona. Congelati fino al 15 settembre gli aumenti dei pedaggi autostradali che sarebbero dovuti scattare da oggi, lunedì 1 luglio. Per buona pace degli automobilisti che percorreranno l’A10 tra Genova e Savona (tratto gestito da Autostrade per l’Italia (Atlantia)) è stato deciso di prolungare la sospensione degli adeguamenti tariffari già stabilita lo scorso primo gennaio 2019. Una decisione che «è stata assunta con l’obiettivo di favorire gli spostamenti degli italiani verso le mete di vacanza, che impegneranno nei mesi estivi la rete in concessione di Autostrade per l’Italia». Esodo e controesodo quindi con il portafoglio un po’ più gonfio in attesa però dei rincari che a fine estate entreranno in vigore senza più ripensamenti. Ma potrebbero essere i cantieri a rallentare arrivi e partenze dei vacanzieri in Riviera.
Confermando la massima attenzione e vicinanza alla comunità genovese, il CdA di Autostrade per l’Italia ha anche deciso di mantenere le esenzioni totali attualmente in vigore sulle principali tratte che interessano la città di Genova. Nelle rimanenti tratte liguri, come ad esempio la Savona-Ventimiglia e la Savona-Torino, non ci sarà alcun aumento di pedaggio almeno fino alla fine dell’anno. Autofiori Spa che gestisce entrambe le autostrade aveva già ritoccato i pedaggi aumentandoli dello 0,71 %.
Autostrade per l’Italia Spa che invece gestisce il tratto da Savona a Genova aveva già congelato a gennaio le tariffe per per via del ponte Morandi. L’aumento, previsto per oggi, era dello 0,80 %. Il gruppo Austostrade ha comunicato al ministero delle Infrastrutture l’autonoma decisione, ricordando la necessità di giungere, entro la prima metà del mese di settembre 2019, a soluzioni condivise in relazione ai programmi d’investimento futuri e a quelli in corso da parte della società (in primis la Gronda di Genova).
c.s.
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