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Savona. Giovedì prossimo 28 novembre alle 20.30 con la preghiera presieduta dal Vescovo Calogero Marino, seguita da un rinfresco, sarà inaugurata la nuova “Casa San Raffaele”. Diventa così pienamente operativo questo inno luogo di incontro per giovani, ma non solo, che è affidato alle cure pastorali di don Andrea Camoirano, responsabile della Pastorale Giovanile Diocesana che ha sviluppato nei mesi scorsi questo progetto, assieme ad alcuni collaboratori.

La sede dell’innovativa proposta, scaturita anche dai “tavoli sinodali” e voluta dal Vescovo Marino, è naturalmente la chiesa di San Raffaele al Porto, in piazza Rebagliati 1 a Savona, e lo slogan che ne riassume il significato è: “Metti le ali alle tue scelte, dai colore al tuo futuro!”.

«Si è pensato a un progetto di rivalorizzazione di san Raffaele con la creazione di una casa abitabile da giovani e non solo – spiega don Camoirano – non sarà una struttura come quella della parrocchia che vede al suo interno persone che lavorano e spazi definiti. Si vuole creare un luogo simile, ma più elastico e accogliente, dove ci si possa sentire a casa e fare esperienze di preghiera, di comunità, di formazione di vita e accompagnamento spirituale. Questo comporta alcune persone presenti nella struttura per creare un’accoglienza vera e propria».

Tra i prossimi appuntamenti la preghiera comune, ogni giovedì alle 20,30, e quella di accompagnamento spirituale per giovani dai 18 anni in poi che inizierà domenica prossima 1° dicembre alle 21.

c.s.

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