Loano. Ripartirà il prossimo 2 ottobre il Progetto Pedibus, il progetto dell’assessorato e del comando di polizia locale di Loano che si propone di diffondere la mobilità scolastica sostenibile e sicura e ridurre l’uso delle auto in prossimità delle scuole e lungo gli itinerari casa-scuola.
In questi primi giorni di scuola ai bambini delle scuole Valerga e Milanesi verrà consegnata una comunicazione con allegato il modulo per l’adesione al Pedibus: per iscriversi basterà compilarla e riconsegnarla in classe. L’iscrizione può essere fatta anche durante l’anno.
I genitori/nonni che vogliano partecipare al progetto come volontari accompagnatori troveranno le indicazioni per iscriversi nello stesso modulo. Chi, pur non essendo genitore/nonno, volesse proporsi come volontario può scaricare il modulo per l’adesione dal sito istituzionale del Comune di Loano e consegnarlo all’Ufficio Relazioni con il Pubblico al pianterreno di Palazzo Doria o inviarlo via mail all’indirizzo . Il candidato verrà poi ricontattato dalla Polizia Municipale.
Per maggiori informazioni sui percorsi, fermate ed orari è possibile visitare il sito della Polizia Locale Riviera di Ponente (https://www.plrivieradiponente.it/pedibus-andiamo-a-scuola-a-piedi/).
Sin dal 2014 l’amministrazione di Loano (per il tramite del servizio di polizia locale) promuove il progetto “Pedibus – Andiamo a scuola a piedi” in stretta collaborazione con la direzione scolastica dell’istituto comprensivo Loano-Boissano. Le linee nascono per iniziativa della scuola e dei genitori che, col supporto di operatori del Comune e dei volontari, predispongono insieme percorsi, fermate e tutto ciò che si ritiene utile per la sicurezza dei partecipanti. Sono attive cinque linee, suddivise in base alle scuole servite.
Il Pedibus è un modo sicuro, divertente e salutare per andare a scuola. È un progetto di comunità rivolto alle scuole primarie. I bambini vanno a scuola in gruppo seguendo un percorso stabilito, raccogliendo passeggeri alle fermate predisposte lungo il cammino, con orari fissi e regole da seguire. Al capolinea o alla fermata più comoda, all’orario stabilito i bambini trovano i loro compagni e i genitori che fungono da autisti. Il Pedibus ha almeno due accompagnatori per ogni linea e viaggia con ogni condizione meteo: ai bimbi che aderiscono al progetto vengono consegnate tracolle rifrangenti e mantelline anti-pioggia.
Durante l’anno scolastico saranno inoltre presenti laboratori di educazione alla sicurezza stradale e alla mobilità scolastica sostenibile, finalizzati a rendere i bambini più consapevoli e protagonisti di questa esperienza.
- Il Pedibus è movimento: dà la possibilità ad ognuno di fare del regolare esercizio fisico ed è dimostrato che i bambini più sono attivi e più diventeranno adulti attivi;
- il Pedibus è sicurezza: i bambini che vanno a scuola con il Pedibus sono parte di un gruppo grande, visibile, sorvegliato da adulti ed accompagnati in tutta sicurezza;
- il Pedibus è educazione stradale: aiuta ad acquisire abilità personali, così quando i bambini inizieranno ad andare per strada da soli saranno più preparati ad affrontare il traffico, inoltre durante l’anno scolastico sono attivi laboratori di educazione alla sicurezza stradale e alla mobilità scolastica sostenibile, finalizzati a rendere i bambini più consapevoli e protagonisti di questa esperienza;
- il Pedibus è socializzazione: il tragitto verso la scuola dà la possibilità di parlare, fare nuove amicizie quando i bambini arriveranno a scuola saranno più pronti a fare lezione;
- il Pedibus è ambiente: ogni tratto percorso a piedi aiuta a ridurre il traffico intorno alla scuola, l’inquinamento acustico ed atmosferico a vantaggio di tutti.
c.s.
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