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Sedicesima Edizione per la Rassegna dedicata ai libri ed ai loro Autori organizzata dal Comune di Borghetto S. Spirito attraverso la Biblioteca Civica. Presenti anche quest’anno grandi nomi del panorama letterario italiano nella cornice incantevole del Giardino di Sala Marexiano.

Primo appuntamento Venerdì 5 luglio, con Emanuela Ersilia Abbadessa, che presenterà “È da lì che viene la luce”, Piemme Editore, un romanzo tratto dalla storia del fotografo tedesco Wilhelm Von Glöden “sulla libertà di pensiero e di costume che solo nell’arte non conosce l’odio del diverso”. Wilhelm Von Glöden fu il più famoso esponente a fotografare il nudo maschile, ma ha subito nella storia anche il grande torto di essere in parte dimenticato a causa caus a della sua omosessualità. Collocando il racconto o in un momento della storia d’Italia d’I talia in cui, con il dilagare della violenza squadrista, sempre più andavano restringendosi le libertà individuali, Abbadessa esplora le vite di personaggi in cerca della propria identità, anche sessuale, e ci restituisce uno spaccato vivo e intenso di una Sicilia senza tempo.

Taormina, 1932. «Fermo», quell’unica parola, pronunciata con decisione, attrae l’attenzione di Sebastiano Caruso, un ragazzo di diciassette anni, orfano di padre, la cui vita quel giorno cambia per sempre. L’uomo che ha parlato, il barone Ludwig von Trier, alto e sottile, pallido e vestito in modo impeccabile, è così diverso da chiunque viva a Taormina, che la curiosità di Sebastiano si accende, soprattutto per via della scatola misteriosa che lo sconosciuto tiene tra le mani. Quando il barone, fotografo e artista, lo scopre nell’atto di seguirlo, lo fa entrare in un mondo di cui Sebastiano non sospettava neppure l’esistenza. Grazie al ragazzo, che gli fa da aiutante e da modello, e a Elena Amato, governante premurosa, donna dotata di un’antica saggezza e di un passato misterioso, amica e sodale, Trier impara qualcosa sull’amore che nessuno gli aveva mai insegnato nella fredda casa in cui era stato cresciuto e da cui se ne era andato. Ma «dove c’è luce, c’è anche ombra» dice spesso Trier e, insieme alla luce che fa risplendere la bellezza, il barone sperimenterà anche l’ombra più cupa, la violenza fascista e il serpeggiare delle discriminazioni. E rischierà di esserne inghiottito. Un romanzo liberamente ispirato alla storia del fotografo tedesco Wilhelm von Glöden, sulla libertà, di pensiero e costume, che solo nell’arte non conosce odio per il diverso, e sulla paura di svelare la violenta ignoranza che si annida nei meandri più bui dell’animo umano.

Emanuela E. Abbadessa, scrittrice e saggista, ha insegnato Storia della Musica all’Università alla facoltà di Lingue e Letteratura Straniera dell’università di Catania e collabora attualmente con i quotidiani Il Secolo XIX e La Repubblica (Palermo). Ha al suo attivo due romanzi: Capo Scirocco (Premio Rapallo-Carige 2013 per la Donna Scrittrice, Premio Letterario Internazionale Isola d’Elba R. Brignetti) e Fiammetta (Rizzoli, 2016).

Troveremo, Lunedì 8 luglio Margherita Oggero, grande giallista ed autrice, tra le altre, della fortunata serie televisiva “Provaci ancora Prof!”, che presenterà “La vita è un cicles”, Mondadori Editore. In una girandola di irresistibili colpi di scena e con la sua scrittura densa di humour nero, la straordinaria Margherita Oggero ci regala un giallo dal ritmo serrato in cui come sempre Torino, e non solo i suoi abitanti, ha un ruolo da assoluta protagonista: la Torino delle periferie, della clandestinità, del degrado, della convivenza difficile, dimenticata dalla politica ma teatro di grandissima e mai sopita vitalità.

Terzo appuntamento, Sabato 13 luglio con il giornalista e saggista, già direttore del Tg4, Mario Giordano, che presenterà il libro “L’Italia non è più italiana”, Mondadori Editore. Il conduttore della fortunata trasmissione di Rete 4 “Fuori dal coro” nel libro denuncia come “nuovi predoni” stiano “rubando il nostro Paese” e lo fa – da giornalista d’inchiesta – attraverso i dati raccolti girando l’Italia. Si scopre così che ogni 48 ore una nostra azienda passa in mani straniere; che le mafie estere colpiscono 6 volte al giorno; che 250 cibi italiani sono a rischio; che va all’estero un italiano ogni 5 minuti.

Giovedì 18 luglio, proseguirà la Rassegna, la scrittrice ligure Cristina Rava, che presenterà il suo nuovo capitolo della saga del commissario Rebaudengo, dal titolo “Di punto in bianco” Rizzoli Editore. L’atteso ritorno di due detective che fanno scintille. Una commedia nera che mischia squisito cinismo e humor impeccabile.

Quinto appuntamento Mercoledì 24 luglio, con gli Autori Maurizio LanteriLilli Luini, che presenteranno “La strega bambina”- Laurana Editore. Giallo ambientato nella vicina Albenga, “La strega bambina” ci fa vivere un‘ altra indagine di Jacopo e Consuelo, con la ormai nota abilità narrativa della coppia di scrittori liguri.

Venerdì 9 agosto vedrà protagonista della Rassegna lo scrittore Nicola Brunialti, che presenterà il romanzo “Il paradiso alla fine del mondo” Sperling & Kupfer Editore. Il romanzo di Nicola Brunialti ricorda un planisfero degli antipodi con l’Australia in centro e in alto a sinistra lo stivale dell’Italia, a testa in giù: ribaltare la prospettiva è sempre un esercizio salutare.

Venerdì 16 agosto l’autore Roberto Centazzo presenterà i suoi ultimi romanzi, entrambi editi Tea, ”Mazzo e Rubamazzo. Squadra speciale minestrina in brodo”, dove ritroviamo i personaggi della ormai famosa Squadra speciale minestrina in brodo, alle prese con una storia attualissima, che si svolge nel bellissimo centrostorico di Genova e “Il libretto rosso dei pensieri di Miao”, dove l’Autore ha avuto la geniale idea di trasformare gli aforismi di Mao Tse Tung in quelli di Miao.

La Rassegna si concluderà Martedì 20 agosto con l’autrice Cinzia Ghigliano che presenterà “Il mistero dell’Isolina” – Comicout Editore , scritto insieme allo sceneggiatore Marco Tomatis- Il delitto della povera Isolina, nella Verona del 1900, e il successivo processo e insabbiamento, divennero una storia raccontata negli anni Ottanta da Cinzia Ghigliano e Marco Tomatis, una delle coppie autoriali più importanti di quegli anni, e pubblicata a puntate su Alter.

Coordinerà le presentazioni con la consueta professionalità e garbo la Dott.ssa Graziella Frasca Gallo, presente nella rassegna fin dalla prima edizione.

Gli autori, oltre presentare il libro, verranno intervistati e sollecitati a riflettere insieme al pubblico sulla propria opera. In caso di maltempo le presentazioni si svolgeranno nell’attigua sala.

Per informazioni: ufficio cultura e turismo tel. 0182-940924 – email: {{email address=}}

c.s.

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