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Il vicesindaco Passino: «Nel 2021 piano asfalti, interventi sul lungomare, Piazza del Popolo, cimiteri e molto altro».

Durante il consiglio comunale di ieri, Albenga ha varato il Programma triennale delle opere pubbliche 2021/2023 che prevede investimenti per oltre 10 milioni di euro.

Afferma il sindaco Riccardo Tomatis in risposta anche al consigliere di minoranza Roberto Tomatis che tanto si sbilancia in proposte di collaborazione peraltro immediatamente smentito e non tenuto in assoluta considerazione dai suoi compagni di partito: «Il Piano Triennale delle opere pubbliche approvato nella seduta di ieri sera, in realtà ha uno spessore e una concretezza che mai nessun’altra programmazione nei decenni passati ha mai avuto, non solo per le opere che traguardano obiettivi mai raggiunti fino ad oggi dalla nostra città come il progetto moli, la messa in sicurezza dei rii Fasceo e Carendetta, ecc. ma sono tutte opere, così come prevede la norma vigente, cantierabili e quindi veritieri e non sogni che da sempre hanno popolato tutti i triennali dei lavori pubblici. Non di meno a ciò si aggiunga che, un’altra misura epocale, non bastasse la depurazione, saranno i 10 milioni di euro ottenuti per il polo Scolastico i quali non sono contabilizzati nel nostro bilancio perché gestiti direttamente dal ministero, quindi parliamo di opere per più di 20 milioni di euro sul territorio comunale di Albenga».

Aggiunge il vicesindaco Alberto Passino che spiega: «Oltre agli interventi relativi alle misure STRATEGICHE enunciate dal sindaco, occorre precisare che, come previsto dalla normativa, i lavori pubblici che prevedono investimenti sotto i 100 mila euro non sono inseriti in questo documento (Piano Triennale delle opere pubbliche), ma rappresentano comunque un’ importante risposta alle esigenze “quotidiane” del territorio che traguardano una riqualificazione di molte zone della nostra città. Tra questi ricordo, dopo il collegamento della nostra vasca di laminazione al depuratore di Borghetto, gli interventi su asfalti e marciapiedi di Viale Che Guevara, la riqualificazione della zona mare con la sua passeggiata per la quale è previsto il suo rifacimento attuato a lotti funzionali, che vedrà l’utilizzo della stessa tipologia di materiale e “stile” già presente nella zona della foce».

Un volto nuovo sarà garantito anche a Piazza del Popolo per la quale sarà incaricato lo studio di un progetto di riqualificazione. «Piazza del Popolo merita interventi manutentivi e non solo – afferma Passino – che saranno utili a rafforzarne la vocazione quale principale piazza degli eventi che in questi anni prima del Covid, grazie anche alla collaborazione con il bar dei Giardinetti gestita dalla cooperativa Otto, ha garantito una migliore fruibilità e vivibilità da parte della cittadinanza della stessa piazza.»

L’Amministrazione non trascurerà i lavori di asfaltatura strade, non solo nel centro urbano, ma anche nelle frazioni sempre in proporzione alle risorse disponibili. «Nel mese di gennaio continueranno gli interventi di asfaltatura sul territorio comunale finanziati attraverso 130.000 € governativi derivanti dalla legge finanziaria 2019 che erano stati rallentati dall’emergenza Covid. In particolare sono già partiti i lavori in Piazza Saccone Vanzetti a Leca d’Albenga all’interno del parcheggio pubblico, dove è stato ripianato un avvallamento della sede stradale. Ricordo che saranno riasfaltate Via seconda Costa Reale a Salea e Strada Campolau a San Fedele dove sarà creata una nuova livelletta stradale unica di raccordo, tra il punto di partenza e fine intervento indirizzando lo scorrimento finale delle acque piovane. Sono previsti inoltre – come da bilancio 2021 – altri interventi di asfaltatura, tra questi spiccano, il sotto passo della ferrovia di piazza Matteotti e l’ultimo tratto di via Papa Giovanni con parcheggi quasi impraticabili nel tratto che si interseca con via patrioti».

Altre importanti risposte alle esigenze della città emerse in particolare negli ultimi anni deriveranno dagli interventi sui cimiteri.

Spiegano il vicesindaco Passino e il consigliere delegato ai cimiteri Secco: «Abbiamo ritenuto di fondamentale importanza per il nostro territorio intervenire in maniera decisa sulla situazione dei cimiteri comunali. Per questo si sta portando avanti lo studio del nuovo piano regolatore cimiteriale e una serie di interventi sui diversi cimiteri del comune. In particolare ci preme evidenziare come i lavori di realizzazione dei nuovi loculi del cimitero di Leca sono in fase di completamento e, appena terminati, saranno messi in vendita allo stesso prezzo già esistenti (la concessione da 60 anni è stata portata, invece, a 40 anni). Inoltre è stato progettato e avviato il nuovo cimitero di San Giorgio, che dovrà essere realizzato per riqualificare un’intera zona che soffre storicamente di evidenti problematiche, di viabilità, parcheggi e dove è altrettanto necessario valorizzare un sito storico/culturale importantissimo come la chiesa di San Giorgio, senza dimenticarsi della sepoltura dignitosa che meritano i nostri cari e che oggi a mio avviso, non viene pienamente soddisfatta».

c.s.

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