Melgrati: «fondamentale per la salute della cittadinanza e per riaprire in sicurezza». Bogliolo: «confidiamo di arrivare a 500 vaccinazioni al giorno entro la fine di maggio».
Alassio. «Da qualche giorno c’è la possibilità per chi nella fascia di età tra i 61 a 79 anni di prenotare all’indirizzo prenotovaccino.regione.liguria.it il proprio appuntamento per essere vaccinati», Francesco Bogliolo, responsabile del Centro Medico Alassio Salute prosegue nella campagna informativa rispetto alla somministrazione dei vaccini anti Covid 19. «Dall’11 maggio si potranno prenotare anche i pazienti ricompresi nella fascia di età tra i 55 e i 60 anni».
«Al momento l’Asl ci mette a disposizione 190 vaccini alla settimana – prosegue Bogliolo – ne somministriamo un centinaio al giorno il martedì e il mercoledì, con orario continuato dalle 10 del mattino alle 17 del pomeriggio. Ma stiamo lavorando ad un sensibile cambio di passo nella campagna vaccinale“».
«Vorrei segnalare – aggiunge – che c’è la possibilità di prenotarsi anche nella cosiddetta lista di attesa, ed è molto importante farlo perché ci consente di avere una “riserva” pronta a subentrare qualora qualche paziente prenotato fosse impossibilitato a rispettare l’appuntamento, evitando così di sprecare la dose del farmaco. Una volta preparato per l’inoculazione il vaccino non può infatti essere recuperato».
Nella giornata di lunedì 26 aprile, infatti presso il Centro Medico di Vico della Chiusetta ad Alassio con i Medici di Medicina Generale di Alassio Salute si sono trovati il Sindaco di Alassio, Marco Melgrati, l’Assessore alle Politiche Sanitarie del Comune, Fabio Macheda, il Comandante della Polizia Municipale di Alassio, Francesco Parrella e il direttore dell’Asl2 Marco Damonte Prioli. Oggetto dell’incontro valutare di ampliare la disponibilità di vaccini fino a 500unità giornaliere, anche di tipologie differenti per raggiungere fasce di popolazione differente e più vasta.
«C’è la volontà, ci sono gli spazi – aggiunge l’Assessore Macheda – c’è unità di intenti dell’amministrazione Melgrati ter e dei Medici di Medicina Generale per arrivare ad intensificare la campagna vaccinale, unica ver arma di contrasto al covid. Il Comune, nella fattispecie si occuperà della logistica e del coordinamento, grazie ai colleghi di Giunta Patrizia Mordente, Assessore al Volontariato e Franca Giannotta, Assessore alla Protezione Civile, dei volontari di Protezione Civile e della Croce Rossa e della vicina Croce Bianca, che non possiamo che ringraziare per il loro costante impegno nelle situazioni di emergenza. Allestiremo ulteriori tensostrutture: tre tende di protezione civile e una della Croce Rossa. Le prime per l’accoglienza, l’anamnesi e la vaccinazione; quella della Croce Rossa per l’assistenza post vaccinale prevista dai protocolli».
«I tempi di avvio di questa iniziativa – spiegano da Alassio Salute – sono strettamente legati alla disponibilità dei farmaci vaccinali. Con ogni probabilità dalla fine di maggio la Liguria dovrebbe ricevere quantitativi sufficienti a soddisfare le esigenze della popolazione».
«È fondamentale – la conclusione di Marco Melgrati – che la popolazione alassina riceva il vaccino. Lo è per la salute della cittadinanza e lo è per poter affrontare la riapertura e la ripartenza in sicurezza. Siamo stati la prima città in Liguria a piombare nell’incubo. Era il febbraio scorso quando registrammo il primo cluster. Saremo la prima città ad uscirne e a riaprire le porte in piena sicurezza».
c.s.
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