Seduta odierna è stata dedicata prevalentemente a temi locali
GENOVA. Si è svolta questa mattina a Imperia, nella Sala Consiliare della Provincia, la seduta ordinaria della Giunta regionale. È stata l’ultima del primo ciclo di “giunte itineranti” nel territorio ligure, dopo quelle che si sono tenute a Savona (22 aprile 2016) e La Spezia (5 agosto 2016). “Come già accaduto nelle precedenti giunte itineranti – ha detto il Presidente Toti – la seduta odierna è stata dedicata prevalentemente a temi locali, che riguardano aspetti specifici o sono molto rilevanti per le necessità di questo territorio. Penso che sia non solo un segnale, ma anche un metodo efficace di prossimità al territorio portare l’attività della Giunta nelle città principali della Regione. Ci siamo messi in ascolto, abbiamo tratto indicazioni proficue e abbiamo dato risposte concrete. Siamo ormai oltre la metà del nostro mandato e possiamo dire di aver ridotto significativamente la distanza tra il centro e la periferia di questa regione”.
Di seguito l’elenco, in sintesi, dei principali provvedimenti adottati.
SANITÀ
PROGRAMMA AMMODERNAMENTO ATTREZZATURE TECNOLOGICHE – Via libera, su proposta della vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale, alla prima fase da 25 milioni di euro del Programma di ammodernamento delle attrezzature tecnologiche del sistema sanitario ligure. Le risorse verranno impiegate nell’acquisto di 24 grandi macchinari, tra cui due acceleratori lineari per la Asl1 Imperiese. L’acquisto da parte di Alisa dei due grandi macchinari garantisce alla Asl1 Imperiese un incremento di risorse disponibili annualmente pari a 600mila euro (+50%), da impiegare per la sostituzione di ulteriori tecnologie, in primis per acquistare un angiografo per l’ospedale di Imperia.
Il Piano Sociosanitario prevede l’implementazione del parco tecnologico e analizza il fabbisogno per gli anni 2016-2018: in questo contesto Alisa, insieme alle aziende sanitarie e ospedaliere, ha esaminato la situazione esistente e ha predisposto un programma di acquisizione, individuando le priorità in base a criteri di obsolescenza e alle necessità aziendali. Per la prima fase la scelta è ricaduta sulle grandi apparecchiature, quelle più costose (ad esempio acceleratori lineari, tac multistrato, gamma camera, risonanze magnetiche total body), per fare economia di scala rispetto agli stessi acquisti da parte della singola Asl e permettere anche alle aziende di liberare risorse che erano già impegnate a bilancio da impiegare per la sostituzione di ulteriori tecnologie.
INDAGINE DI MERCATO SU PADIGLIONE BARELLAI DI COSTARAINERA – Un’indagine esplorativa di mercato per verificare la possibilità del trasferimento di proprietà ad un soggetto privato del complesso immobiliare denominato Padiglione Barellai dell’ex Ospedale di Costarainera con il vincolo alla funzione sanitaria di riabilitazione intensiva. È l’oggetto dell’incarico affidato da Regione Liguria ad Alisa su proposta della vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale e dell’assessore all’Urbanistica Marco Scajola. Punto di partenza dell’indagine è l’analisi del fabbisogno riabilitativo che evidenzia, soprattutto nel territorio della Asl1 Imperiese, la necessità di incrementare la dotazione di posti letto di riabilitazione ospedaliera, oggi sottodimensionata, prendendo anche in considerazione l’opportunità di un eventuale coinvolgimento del privato accreditato, così da ridurre anche i tempi d’attesa per l’accesso dei cittadini alle prestazioni post acuzie, favorendo anche il rientro dei cittadini liguri assistiti presso strutture convenzionate fuori regione. Inoltre il Padiglione Barellai dell’ex Ospedale di Costarainera venne dismesso dalla Asl1 e alienato ad Arte per la prevista valorizzazione in base alla legge regionale 22/2010 ma ad oggi risulta invenduto: l’eventuale trasferimento ad un privato con il vincolo alla funzione sanitaria di riabilitazione intensiva potrebbe dunque costituire un’opportunità anche per Arte Genova in relazione all’attuale gestione finanziaria.
CULTURA
UNIVERSITÀ DI IMPERIA – Deciso l’acquisto, su proposta dell’assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo, del polo universitario di Imperia di proprietà della Provincia per valorizzarlo e offrire una risposta di qualità agli studenti del ponente ligure. Con questa operazione l’Università di Imperia diventerà anche sede del centro per l’impiego, in modo da offrire risposte concrete in termini di occupabilità all’economia del territorio. Altri obiettivi sono la promozione delle attività di alta formazione dei poli universitari decentrati e il radicamento sul territorio delle istituzioni universitarie e di ricerca.
Il Polo imperiese porta avanti corsi di laurea specifici per il territorio, in linea con la sua vocazione turistica: in particolare il corso di laurea in Scienze del turismo, impresa, cultura e territorio che si va ad aggiungere ai corsi di laurea in Giurisprudenza triennali e quinquennali dedicati all’amministrazione e all’impresa anche seguendo le particolarità delle aziende che gravitano sul territorio.
LABORATORI TERRITORIALI DIGITALI – La Giunta regionale ha dato mandato al settore informatica, con il supporto di Liguria Digitale, di procedere alla realizzazione di 5 laboratori dedicati alle nuove tecnologie per la didattica, di cui uno a Imperia in una sede a disposizione delle scuole e dei cittadini. I laboratori saranno a disposizione delle scuole e dei cittadini e dotati delle migliori tecnologie per servizi interattivi come ad esempio la realtà aumentata, in modo che i giovani possano acquisire nuove competenze per il proprio futuro.
PROGETTIAMOCI IL FUTURO – Avviato, su proposta dell’assessore alla Formazione Ilaria Cavo, #progettiamocilfuturo, percorso di orientamento per le scuole liguri e per gli enti di formazione professionale con un investimento di 1,5 milioni di euro per i prossimi tre anni. La Giunta ha scelto di portare il provvedimento a Imperia per sottolineare come sia importante realizzare attività in tutti i territori. Il progetto ha visto il coinvolgimento di oltre 4500 studenti a livello regionale dal 2016 ad oggi. Nei due anni di sperimentazione, Imperia ha raddoppiato il numero degli studenti che hanno visitato le aziende ed è anche raddoppiato il numero delle aziende disponibili a ospitare i ragazzi. Il 24 maggio verrà realizzato un incontro rivolto agli studenti con esperti di LinkedIn per il quale vi sono già 150 prenotazioni, mentre per il prossimo anno oltre il 70% degli istituti superiori ha già dato la propria adesione per partecipare al progetto di orientamento. Un investimento “diffuso” che vuole offrire a tutti i ragazzi liguri la possibilità di fare scelte consapevoli per il proprio futuro.
FRANTOI DELL’ARTE – Deliberata, su proposta dell’assessore regionale alla Cultura e alla Formazione Ilaria Cavo, la promozione e il sostegno alla sesta edizione dell’iniziativa “Frantoi dell’arte”, da Ventimiglia a Luni, realizzata dal Teatro pubblico ligure. Grande novità di quest’anno la particolare attenzione dedicata al territorio imperiese con il progetto “Un Ulivo in ogni scuola” per valorizzare la cultura dell’olio e la produzione olivicola, in collaborazione con il Museo Carli. Sono previsti incontri, spettacoli, conferenze all’interno dei frantoi e degli spazi che richiamano la cultura e la produzione olivicola. La novità di questa edizione è la collaborazione con il mondo della scuola, per far sì che i giovani siano i primi testimoni della cultura dell’olio. Saranno coinvolti i bambini delle classi elementari con i progetti “Adotta un uliveto” e “Adotta un frantoio” per riscoprire tradizioni e antichi mestieri, seguendo le varie fasi del lavoro in un frantoio, dall’arrivo delle olive all’olio. Un secondo percorso sarà dedicato agli studenti delle scuole medie con “Ulivo in Letteratura” sulla scoperta dei classici (da Aristotele a Montale) e dei loro testi dedicati all’olio e all’ulivo.
TURISMO
VALORIZZAZIONE VILLA GROCK A IMPERIA-ONEGLIA – Una strategia condivisa con l’amministrazione provinciale per valorizzare Villa Grock, promuovendo il museo del Clown, l’architettura della villa, grazie all’inserimento nel progetto transfrontaliero Jardival sulla valorizzazione dei Giardini della Riviera Italo-Francese. Logiunta l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino. Villa Grock fa già parte del network dei 125 Grandi Giardini italiani e, attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti del territorio (Comuni, operatori, associazioni, polo universitario imperiese), può trasformarsi in una destinazione ideale di turismo esperienziale, destagionalizzato, per un target di visitatori eterogeno: dalla famiglia con bambini agli appassionati di parchi e giardini storici.
OUTDOOR – Creare prodotti turistici collegati al turismo all’aria aperta e realizzare un festival dedicato all’outdoor. È quanto proposto alla giunta regionale dall’assessore al Turismo Gianni Berrino, nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Alcotra 2014-2020 Mito-Modelli integrati per il turismo outdoor. Il progetto, con un budget complessivo per la Liguria di circa 985mila euro, ha come obiettivo la creazione di percorsi outdoor che valorizzino anche i prodotti enogastronomici del territorio e delle regioni limitrofe, aderenti al progetto, con il coinvolgimento di operatori e associazioni locali, in sinergia con i Comuni e il Parco delle Alpi liguri.
AGRICOLTURA E PESCA
VALORIZZAZIONE ECCELLENZE ITTICHE ED ENOGASTRONOMICHE DEL PONENTE – A settembre sbarcherà nella darsena di Imperia l’evento, organizzato e finanziato da Regione Liguria, dedicato alla promozione delle eccellenze dei settori ittico e agroalimentare del Ponente ligure. È la proposta illustrata oggi in giunta dall’assessore regionale all’Agricoltura e alla pesca Stefano Mai. Gambero rosso, pescespada, pescato locale e prodotti tipici locali saranno i protagonisti di un’iniziativa ospitata nella struttura del molo Porto peschereccio con l’obiettivo di far conoscere le eccellenze del mare e dell’entroterra di Imperia ai turisti, nell’ottica anche della destagionalizzazione dell’offerta di eventi.
FLOROVIVAISMO – Un Polo floricolo regionale e il potenziamento dell’Istituto regionale per la floricoltura di San Remo per mettere a sistema ed efficientare le competenze del settore florovivaistico. È stato proposto oggi in giunta dall’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai per arrivare a una più efficace collaborazione e integrazione di tutti gli enti (Irf, Distretto florovivaistico del Ponente, centro regionale servizi per la Floricoltura, settore fitosanitario regionale) con competenze nel comparto floroviaistico ligure.
MURETTI A SECCO – Implementato con 3 milioni di euro, su proposta dell’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai, il bando Psr-Programma sviluppo rurale 2014-2020 (sottomisura 4.4) per i muretti a secco, elemento fondamentale della tradizione agricola ligure e del Ponente ligure. L’implementazione delle risorse del bando potrà consentire di andare incontro alle circa 3mila domande presentate da agricoltori, proprietari di terreni, imprese, enti pubblici singoli o associati per il ripristino dei muretti a secco crollati, la realizzazione di siepi, filari e piccoli invasi utili per la fauna selvatica.
GIARDINI HANBURY – Via libera al piano di perimetrazione, regolamentazione scientifica, didattica e culturale del tratto di mare davanti all’area protetta dei Giardini botanici Hanbury di Ventimiglia. Saranno avviate azioni per promuovere l’area protetta di Capo Mortola e che va dalla zona delle Calandre ai Balzi Rossi, rafforzandone la competitività turistica, la qualità dei servizi, le relazioni commerciali, l’innovazione, attraverso un tavolo permanente con tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti.
PESCA – Approvata, su proposta dell’assessore regionale alla Pesca Stefano Mai, l’apertura di tre bandi Feamp-Fondo europeo per gli affari marittimi e pesca 2014-2020: misura 1.42 da 99mila euro per la valorizzazione dei prodotti, la qualità e l’utilizzo delle catture indesiderate (scadenza 11 agosto); misura 2.48 per investimenti produttivi destinati all’acquacoltura da 818mila euro (scadenza 16 luglio); misura 2.52 per la promozione di nuovi operatori dell’acquacoltura sostenibile da 80mila euro (scadenza 16 luglio).
SVILUPPO ECONOMICO
ZONA FRANCA URBANA DI VENTIMIGLIA Istituito, su proposta dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, il tavolo di armonizzazione per la Zona franca urbana di Ventimiglia con enti locali e associazioni di categoria per garantire il maggiore raccordo possibile e massimizzare l’efficacia degli strumenti agevolativi. Regione Liguria ha assegnato alla Zfu 5 milioni di euro di fondi Por Fesr 2014-2020: 4 milioni per il sostegno delle attività produttive esistenti, micro, piccole imprese e professionisti; 1 milione per il supporto alla creazione di nuove imprese e altre risorse saranno attivate con un sistema di premialità riservato alle micro e piccole imprese di Ventimiglia attraverso gli accordi di localizzazione del patto dello sviluppo imprenditoriale.
SOSTEGNO COMPETITIVITA’ IMPRESE E OCCUPAZIONE – Approvate, su proposta dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, le linee di indirizzo per la definizione dei criteri di selezione per le aree di crisi industriale complessa e semplice (Statale 28 nella provincia di Imperia) per le risorse Por Fesr 2014-2020 asse ‘sostegno competitività delle imprese’, attivato da Regione Liguria. I criteri sono finalizzati all’incremento occupazionale nelle aree di crisi.
Inoltre l’assessore alle politiche attive del lavoro Giovanni Berrino ha proposto alla Giunta l’incremento delle risorse destinate alla linea B (bonus assunzionali a favore di aziende) e alla linea D (interventi a sostegno dell’imprenditoria) del piano straordinario anticrisi da 13 milioni di euro rivolto alle aree di crisi industriale, compresi dunque i comuni della Statale 28.
PROTEZIONE CIVILE
MANUTENZIONE DEI FIUMI E PULIZIA DEGLI ALVEI – Stanziati un milione e 800mila euro, su proposta dell’assessore all’Ambiente e alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, per la manutenzione e la gestione dei corsi d’acqua e per la difesa del suolo. Lo stanziamento è aumentato rispetto al 2017 (100mila euro in più), preso atto della sproporzione tuttora esistente tra esigenze di manutenzione e risorse disponibili, ed è stato deliberato con largo anticipo rispetto alla stagione delle piogge, in modo da consentire interventi tempestivi ai comuni cui è demandato il compito di individuare le priorità. I contributi, derivanti da fondi della protezione civile, andranno da un minimo di 4.000 ad un massimo di 30.000 euro. Le risorse sono state suddivise per le quattro province: alla provincia di Imperia 436.184 euro, alla provincia di Savona 539.148 euro, 537.847 euro alla provincia di Genova e 335.319 euro alla provincia della Spezia. La ripartizione è stata definita al 50% sulla base della superficie comunale, al 30% sulla base della popolazione e al 20% della superficie inondabile. La mappatura del reticolo idrografico regionale si stima in circa 29.000 km di lunghezza complessiva, pari a circa 0.7 volte la circonferenza terrestre.
URBANISTICA
LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEI PUC (PIANI URBANISTICI COMUNALI) – Nuove linee guida approvate dalla Giunta, su proposta dell’assessore all’urbanistica Marco Scajola, per la redazione dei piani urbanistici comunali. Un vero e proprio manuale tecnico che completa lo scenario degli strumenti che vengono forniti ai comuni e ai progettisti e che consentirà anche alla Regione una più rapida ed agevole valutazione per l’approvazione dei piani urbanistici comunali. Le linee guida contengono tutti gli schemi delle norme generali del PUC e delle norme degli ambiti, di conservazione, riqualificazione e completamento, per le diverse tipologie previste dal regolamento regionale sulle dotazioni territoriali, dei distretti di trasformazione e per i territori boschivi, prativi e naturali; le indicazioni pratiche per il recepimento nel PUC della legge 49/2009 nota come “piano casa”; le indicazioni per l’informatizzazione del piano urbanistico, in modo che possa essere accessibile ad amministratori, tecnici e cittadini; gli schemi operativi per la determinazione del carico urbanistico complessivo del piano, articolato per le diverse componenti insediative (abitanti, addetti nelle attività produttive, turisti e altro)
CENTRO ANTIVIOLENZA – La Giunta regionale, su proposta del Presidente Giovanni Toti e dell’assessore all’Urbanistica Marco Scajola, ha deciso di procedere all’acquisto, da parte di Regione Liguria, dello stabile dove ha sede il Centro antiviolenza di corso Matteotti 28 a Imperia. L’iniziativa ha lo scopo di assicurare la permanenza del Centro e dei servizi di sostegno alle donne vittima di maltrattamenti e scongiurare la chiusura di una realtà d’eccellenza, punto di riferimento per il Ponente ligure.
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