Inaugurato ieri sera il nuovo porticciolo di Nervi.
Genova. Porticciolo di Nervi, ci siamo: il nastro è stato tagliato ieri sera dal sindaco Marco Bucci, dal presidente del Municipio IX Francescantonio Carleo e dal vicepresidente Federico Bogliolo.
I lavori della darsena, iniziati nell’estate del 2020, sono giunti alla conclusione proprio in questi giorni e mettono la parola fine a una situazione di abbandono che si è protratta per quasi dieci anni, soprattutto per quanto riguarda la ex piscina Mario Massa, chiusa ormai dal 2012.
«Non è un nuovo porticciolo, è un porticciolo diverso – dice il sindaco Marco Bucci –. È una grande riqualificazione che porterà il porticciolo a essere uno dei principali del tratto che va da Genova a Portofino. Quello che più interessa è che Nervi riassuma un ruolo da perla di Italia come era definito una volta. Una caratteristica di questo progetto è che è stata fatta con i cittadini nerviesi, sono cambiate molte cose rispetto al progetto originale e va bene così: vuol dire che i cittadini hanno partecipato. È un grosso risultato di cui sono molto orgoglioso»
«L’obiettivo della amministrazione – spiega il vicepresidente del IX Municipio Federico Bogliolo – è sempre stata quella di riqualificare un’area abbandonata e ridarle dignità e decoro. Ora la darsena sarà aperta a tutti e diventerà un luogo di aggregazione sociale, turistica e commerciale».
Tra le particolarità del nuovo porticciolo l’abbattimento delle barriere architettoniche, caratteristiche difficile da trovare in contesti analoghi a quello di Nervi: oltre alle tre rampe d’accesso, un braccio meccanico consentirà alle persone disabili di poter raggiungere il deck in legno e di arrivare dunque a pochi centimetri dal mare.
L’intervento che ha portato alla riqualificazione del porticciolo – costato 2,5 milioni di euro – si inserisce in un quadro di lavori più ampio e che si concluderà nell’estate del 2022 e che interesserà il molo, il canale e che porterà anche al dragaggio del fondale della baia, per uno stanziamento totale di 8 milioni di euro: «Sono molto contento come assessore ai lavori pubblici – dice Pietro Piciocchi – perché ancora una volta le nostre strutture hanno dato prova di capacità e grande determinazione. Siamo soddisfatti e mi fa piacere osservare che la maggioranza dei cittadini sono molto contenti. Ci sono due lavori complementari: la prosecuzione della banchina con la realizzazione di un molo in testata che verrà realizzato per favorire lo sbarco dai battelli e poi andiamo avanti con l’opera della messa in sicurezza idraulica del torrente Nervi e la riqualificazione del ponte romano. Due opere ancillari ma che compongono un quadro di assoluta qualità, perché questo luogo è un patrimonio straordinario di tutta la città e vogliamo valorizzarlo al massimo delle sue capacità»
c.s.
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