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Dopo la fase di sperimentazione arriva un “contenitore digitale unico” per fruire dei servizi comunali, consultare i propri dati e conoscere scadenze e opportunità. Genova prima città in Italia per l’accesso senza spese di notifica ai verbali delle infrazioni stradali.

Genova. Vedere il proprio stato anagrafico e quello della propria famiglia, accedere ai dati della tessera elettorale e ai dati catastali della propria residenza, gestire le iscrizioni a scuola, alla mensa, avere informazioni relative alla mobilità in città. E poi verificare la copertura RCA, mettersi in regola con le multe e avere accesso ai verbali senza pagare spese di notifica.

Sono soltanto alcuni dei servizi di cui è possibile fruire direttamente con il “Fascicolo digitale del Cittadino”, un punto unico di accesso personale attraverso il quale il cittadino può dialogare e interagire con la pubblica amministrazione. Si tratta di un progetto innovativo messo a punto dalla Direzione Tecnologie Digitalizzazione e Smart City del Comune di Genova, in collaborazione con le Direzioni dell’Ente coinvolte e Liguria Digitale, e che – dopo una fase di sperimentazione online – è disponibile per tutti i cittadini. Da oggi parte un piano di comunicazione con spot radiofonici, affissione di manifesti, video promozionali e una campagna social ad hoc per sensibilizzare i genovesi all’utilizzo di questa importante opportunità.

Organizzato in sezioni che rappresentano i vari aspetti e fasi della vita per i quali c’è bisogno di entrare in contatto con la pubblica amministrazione (come genitore, contribuente, automobilista, lettore, ecc.), ogni cittadino può accedere, in modo sicuro e certificato, ai propri dati e ai servizi online, evitando quindi di doversi recare fisicamente nei tanti uffici della città. L’obiettivo strategico è aumentare i servizi a disposizione e migliorarli attraverso l’utilizzo del digitale, non soltanto per i cittadini residenti a Genova, ma anche per tutti coloro che visitano o hanno rapporti di qualsiasi tipo con la città.

Si tratta di un progetto incrementale che – appunto – vedrà crescere nel corso dei mesi le opportunità offerte. Al centro ci sarà sempre il cittadino a cui il Comune riconosce diritti e doveri a seconda del ruolo che riveste, ad esempio: un cittadino che ha figli da 0/14 anni visualizzerà il sotto-fascicolo “io Genitore”, un cittadino che ha dei mezzi intestati visualizzerà il sotto-fascicolo “io Mi Muovo”, ecc.

Ad oggi i servizi disponibili sono, tra gli altri, quelli rivolti al cittadino Genitore, al cittadino che si Muove con mezzi propri per la città, al cittadino Contribuente, al cittadino Lettore, al cittadino Segnalatore.

Fiore all’occhiello del carnet di servizi è la possibilità – grazie alla sinergia con la App IO, applicazione nazionale dei servizi pubblici – di prendere visione dei verbali di accertamento e mettersi in regola velocemente quando si commettono infrazioni stradali.

La novità – e Genova è la prima città in Italia ad introdurla – è che grazie alla App IO il cittadino riceve un messaggio che lo avvisa della presenza di una nuova sanzione accer-tata a suo carico e, qualora non voglia ricevere il verbale, può già pagare la multa risparmiando sulle spese di spedizione: se il cittadino vuole i documenti che attestano l’infrazione può farlo grazie alla nuova funzionalità del “Fascicolo”. Entrando nel proprio profilo infatti avrà modo di visionare ciò che riguarda la sua infrazione, verbali ed eventuali documenti fotografici. Il tutto – anche in questo caso – senza spendere un centesimo per farsi spedire la documentazione.

Attualmente vengono segnalate tramite la App IO solo le sanzioni rilevate con sistemi automatici (telecontrollo velox, semafori rossi, ecc.). Prossimamente verranno segnalate tutte le infrazioni rilevate dalla Polizia Locale ad eccezione dei verbali contestati (e consignati) direttamente al conducente-trasgressore.

Ma cosa succede se il verbale prevede la decurtazione dei punti patente? Per pagare il verbale senza spese di notifica è necessario comunicare i dati del conducente. Ebbene, anche in questo caso, si potrà farlo facilmente accedendo al Fascicolo.

«È un progetto – dichiara Massimo Nicolò, vicesindaco e assessore ai Servizi civici e all’Informatica che rivoluziona il concetto stesso di servizio pubblico, non soltanto perché dinamico, ma soprattutto perché parte dalle esigenze del cittadino. Si inserisce all’interno di un programma di potenziamento della digitalizzazione dei servizi che stiamo portando avanti in modo convinto, coscienti che la semplificazione e la velocizzazione del rapporto con il cittadino sia una risorsa non soltanto per la comunità, ma un’opportunità economica anche per l’amministrazione pubblica».

«Essere la prima città in Italia  sottolinea l’assessore alla Polizia locale Giorgio Viale a permettere ai cittadini di visionare i verbali di accertamento per le infrazioni stradali senza spese di notifica ci rende particolarmente soddisfatti. Innanzitutto perché grazie all’utilizzo della tecnologia siamo in grado di venire incontro alle esigenze della cittadinanza; poi perché questo risultato fa parte di un grande lavoro di squadra tra diversi settori dell’amministrazione comunale: il Corpo della Polizia Locale insieme alla Direzione Tecnologie Digitalizzazione e Smart City».

Iscriversi è facile, veloce e gratuito. Si richiede l’accesso in totale sicurezza con la carta d’identità elettronica o con credenziali SPID, il sistema pubblico di identità digitale valido a livello nazionale che consente di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione italiana e dei privati aderenti (nel caso i cittadini non abbiano ancora SPID, c’è una sezione che informa su come ottenere le credenziali SPID anche presso gli SPID point comunali).

È possibile accedere al Fascicolo all’inidirizzo www.fascicolodelcittadino.it o dal sito del Comune di Genova.

Per informazioni basta scrivere alla mail .

Il dettaglio delle sezioni attualmente operative

Sezione “io Cittadino”, che contiene i dati anagrafici, quelli della tessera elettorale, i dati catastali della propria residenza, il proprio nucleo anagrafico.

Sezione “io Genitore”, che contiene i servizi i miei figli, bambini a scuola, iscrizione al servizio di ristorazione, verifica dell’iscrizione alla ristorazione, presenze in mensa e il menù del giorno, richiesta di agevolazione tariffaria, storico delle richieste di agevolazione tariffaria, consultazione dei bollettini e pagamento dei servizi scolastici.

Sezione “io Mi Muovo”, con informazioni sul traffico su mappa, la situazione dei propri mezzi con la verifica della copertura del bollo e il suo pagamento, oppure la verifica dell’ultima revisione e della copertura RCA, la gestione dei propri verbali con possibilità di pagarli e effettuare la dichiarazione dati conducente.

E poi: sezione “io Leggo” con la possibilità di iscriversi ai servizi bibliotecari, visualizzare le proprie prenotazioni e prestiti ed accedere al catalogo delle biblioteche. In più “io Contribuente” con la possibilità di visualizzare la propria TARI, “io Segnalo” per inserire attraverso SegnalaCi le segnalazioni e i suggerimenti sulla città, “Pagamenti” con gli avvisi e lo stato dei propri pagamenti, e si possono richiedere direttamente i propri certificati anagrafici.

E presto sarà possibile anche: richiedere il rimborso TARI, effettuare la variazione di residenza a Genova e da fuori città, richiedere i certificati di anagrafe e di stato civile, consultare i verbali delle commissioni mensa, gestire le cedole librarie. E poi avere la fotografia del proprio quadro tributario, richiedere il permesso per parcheggi disabili, il rinnovo permessi blu area e isole azzurre, i permessi ZTL e gli abbonamenti Amt. E poi sarà, ottenere il duplicato della tessera elettorale.  

Il Fascicolo nel 2022

L’obiettivo sfidante è implementare il Fascicolo con ulteriori servizi nel corso del prossimo anno.

Nella sezione “io Abito” verranno inseriti i moduli per la richiesta e il rinnovo dei passi carrabili, per la manutenzione caldaia, per l’assegnazione alloggi pubblici ed ERP, sostegno affitto e pratiche edilizie o di occupazione suolo.

E poi sarà possibile richiedere gli abbonamenti ai musei, l’iscrizione all’Albo degli scrutatori e dei presidenti di seggio elettorale.

Un servizio che sarà presto in rete sarà l’iscrizione ai concorsi, ma anche l’accesso alla propria cartella sociale e l’integrazione con il proprio fascicolo sanitario.

E poi ci sarà una sezione per gestire le istanze di edilizia privata per quanto riguarda gli interventi su verde in area privata (ad esempio autorizzazioni per l’abbattimento alberi) e le autorizzazioni per la realizzazione di manufatti, verande, impianti fissi, insegne, apertura finestre.

Inoltre tanti nuovi servizi saranno notificati anche attraverso l’App IO.

c.s.

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