Genova: 63° Salone Nautico Internazionale, al via un’altra edizione da record

La cerimonia di inaugurazione è stata aperta dal sindaco Marco Bucci.

Genova. Il 63° Salone Nautico Internazionale di Genova, organizzato da Confindustria Nautica e dalla partecipata I Saloni Nautici, ha mollato gli ormeggi per l’ennesimo ambizioso viaggio in trasformazione. 

A tenerlo a battesimo sono stati il sindaco di Genova Marco Bucci insieme al presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ed il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi. All’apertura inaugurale erano presenti i ministri Matteo Salvini (Infrastrutture e Trasporti) insieme al sottosegretario Edoardo Rixi, Nello Musumeci (Protezione Civile e Politiche del Mare), Francesco Lollobrigida (Agricoltura), Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy), Guido Crosetto (Difesa). Con loro il presidente di Confindustria Carlo Bonomi e tutte le principali autorità fra cui il presidente del Consiglio Comunale Carmelo Cassibba. Il Salone Nautico genovese è una storia italiana di successo e domani, a sottolinearne il valore, arriverà anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

«Siamo emozionati per l’avvio di questa nuova edizione del Salone Nautico di Genova. Tantissimi visitatori, imprese espositrici e addetti ai lavori sono pronti a scoprire la nostra città e il suo legame storico con il mare. Abbiamo ancora una volta dimostrato di saper rimanere sotto i riflettori grazie alle eccellenze, capacità, competenze e bellezze di una città che, negli ultimi anni, ha ripreso a navigare a vele spiegate verso il futuro e che diventerà sempre più bella. Sia la città che la nautica sono in crescita e vogliono far vedere al pubblico internazionale di cosa sono capaci», ha dichiarato il sindaco Marco Bucci.

Per il Salone Nautico è l’edizione che ne rappresenta l’ennesima rinascita, stavolta con basi più che mai solide. Tutte le sfide vinte a testa alta che negli anni recenti ne hanno permesso la continuità – anche durante la paralisi mondiale per la pandemia – e che poi ne hanno avviato il rilancio, consentono oggi alla kermesse di presentarsi con un volto nuovo capace di esaltarne la tipicità espositiva. Un modello multispecialista e caratterizzante che lo rende unico: quello di saper soddisfare le aspettative di ogni amante del mare e di essere piattaforma globale di confronto istituzionale, tecnico e di mercato per tutto il settore. D’altronde l’industria italiana della nautica da diporto è al primo posto in Europa e terza nel mondo per esportazione. La manifestazione è anche in prima linea sotto il profilo della sostenibilità ambientale, come confermato dal patto con espositori e fornitori per aderire al Sustainability Honor Code con l’obiettivo, per l’edizione 2024, di certificare l’evento ISO20121.

Classicità e novità, quindi, per questo “boat show” nato a cresciuto nel quartiere fieristico che dà visibilità a quanto di meglio e innovativo la nautica internazionale può proporre. A cominciare dal suo layout profondamente rinnovato nel segno del Waterfront di Levante disegnato in modo rivoluzionario da Renzo Piano, con lo sguardo fermamente puntato verso orizzonti ancora più lontani ed un futuro ancora più ricco. Il nuovo Salone Nautico è simbolo vivo di questa realtà molto più ampia ed identitaria. Rappresenta uno dei biglietti da visita più luccicanti di una Genova che, dopo aver riconquistato la leadership nel Mediterraneo, di giorno in giorno dimostra di avere energie e capacità per esaltarsi a livello mondiale. Lo confermano anche le centinaia di accreditamenti dei più importanti operatori del settore e della stampa estera specializzata provenienti da 35 Paesi.

La 63esima edizione presenta 1.043 brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto all’anno scorso, ben oltre un migliaio di imbarcazioni da 2 a 40 metri di lunghezza, 150 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali a cui si aggiungono 184 novità in esposizione e première (+9,5% sul 2022).

Oltre al Comune di Genova, i partner istituzionali dell’esposizione sono il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la Regione Liguria, l’Agenzia ICE e la Camera di Commercio di Genova.

c.s.