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In questo week end e nelle settimane precedenti, tutte le pattuglie delle stazioni dipendenti della Compagnia di Alassio sono state quotidianamente dispiegate nei punti nevralgici, sensibili, nelle vicinanze di locali pubblici, nelle zone circostanti dei locali della movida estiva, nei luoghi di forte afflusso turistico, nei pressi delle stazioni ferroviarie, del molo di Alassio, Laigueglia ed Andora.

Il dispositivo operativo sul campo ha visto la fattiva partecipazione del personale del nucleo Cinofili di Villanova d’Albenga che ha presidiato le passeggiate di Alassio, gli stabilimenti balneari, i carrugi, il budello, i sottopassaggi delle ferrovie dello stato, i parchi pubblici, suscitando, come ormai avviene da tempo, curiosità, interesse, attenzione verso i cani, soprattutto rassicurazione con la loro presenza.

I numeri dell’operazione di controllo sul territorio

250 persone identificate, 150 mezzi controllati, 5 mezzi, in totale, sequestrati per mancanza di assicurazione, 10 patenti ritirate per guida pericolosa, per guida in stato di ebbrezza, guida con patente scaduta a cura dell’aliquota radiomobile.

Tre le persone tratte in arresto: uno stalker andorese di anni 65 che incurante del divieto di avvicinarsi nei luoghi frequentati dalla sua ex coniuge e nelle vicinanze della sua dimora, ha continuato, imperterrito, a perseguitare la ex moglie, rendendole la vita impossibile. Le violazioni rilevate sono state segnalate, all’autorità Giudiziaria competente, a cura dei Carabinieri della Stazione di Andora, che ha richiesto al magistrato la sostituzione della misura in atto. Giorni fa è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Andora che hanno collocato il coniuge violento agli arresti domiciliari.

Sempre i Carabinieri di Andora hanno dato esecuzione ad un provvedimento del giudice con cui è stato fatto obbligo, ad un coniuge violento di Andora, di allontanamento dalla casa familiare, avendo reso impossibile la vita, con le angherie, alla propria coniuge che ha richiesto l’intervento, in più occasioni dei Carabinieri.

Due cittadini del Marocco, già noti alle forze dell’Ordine per le loro vicissitudini giudiziarie, sono stati tratti in arresto dall’aliquota radiomobile della Compagnia di ALASSIO, che aveva richiesto la misura custodiale in carcere per i due soggetti, responsabili di una serie di delitti contro il patrimonio commessi in Alassio questa estate.

Sempre l’aliquota radiomobile, questa notte ha denunciato un giovane ingauno di anni 20, sorpreso a spacciare a due ragazzi minorenni 10 grammi di mariuana, all’interno di un parco pubblico in Alassio; inoltre ha deferito, per il delitto di ricettazione, due giovani di anni 20 di Cisano Sul Neva ed Albenga, trovati in possesso di un cellulare rubato ad un giovane alassino dentro un noto locale pubblico.

Nel medesimo contesto operativo hanno poi segnalato 4 giovani che intenti a farsi una fumata in gruppo nei pressi della Stazione ferroviaria di Alassio; sequestrato tutto l’occorrente e 10 grammi di marijuana pronta per il consumo.

Le stazioni di Andora e Laigueglia, congiuntamente, hanno denunciato un torinese di 55 anni che, a Laigueglia, la scorsa serata, ha picchiato violentemente un laiguegliese che passeggiava spensierato lungo la passeggiata, rompendogli naso e procurandogli lesioni. Dopo averlo picchiato furiosamente, si è dato a precipitosa fuga, ma dopo alcune ricerche è stato rintracciato nei pressi delle FF.SS di Laigueglia intento a prendere il treno. Denunciato per lesioni gravi.

La stazione di Cisano, invece, ha denunciato un giovane minorenne del posto trovato in possesso di un tirapugni e poi segnalato 3 giovani minorenni del posto intenti a fumare spinelli nel centro del paese, sequestrati 5 grammi di mariuana pronta per l’uso.

La stazione di Villanova ha scoperto il ladro seriale di una serie di furti commessi su auto in sosta: si tratta di un torinese di anni 30 abitante in provincia di Torino. L’identificazione del ladro è stata resa possibile tramite un’attenta attività di analisi, confronto e riscontro delle immagini acquisite dal sistema di videosorveglianza collocati in alcuni posti del paese, che ha permesso ai carabinieri di ricomporre, in breve tempo, i pezzi di un complicato mosaico dell’identità del responsabile dei furti.

Il personale del 15 N.E.C. di Villanova d’Albenga, in tutto questo periodo, ha supportato l’attività dei reparti territoriali, fornendo il suo rilevante contributo con i sorvoli soprattutto nelle giornate festive. Il dispositivo operativo è ancora in atto e nelle prossime ore sarà intensificato nelle ore serali e notturne.

c.s.

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