Un altro stalker nella rete dei Carabinieri della Stazione di Alassio, che nei giorni scorsi ha dato esecuzione ad una misura custodiale in carcere nei confronti di un sessantenne della zona che, nonostante nell’estate scorsa gli fosse stato intimato di “stare alla larga” dalla sua ex, di non avere alcun contatto diretto, telefonico, telematico, di avvicinarsi nei luoghi abitualmente frequentati dalla donna (più giovane di quasi 20 anni), di fatto, incurante degli obblighi e dei divieti impostigli, imperterrito ha seguitato a farsi vedere nei pressi della dimora della donna, di avvicinare conoscenti della sua ex per chiedere notizie e informazioni sulla vita privata, postato su Facebook foto che li ritraevano insieme, avvicinarla in qualche occasione mentre era in compagnia di un uomo con la scusa di salutare quest’ultimo.
Una serie di comportamenti, di azioni e di condotte che hanno gettato in uno stato di prostrazione psico fisica la sua ex, rendendole la vita inquieta e insostenibile. La donna si è dal primo momento rivolta ai Carabinieri della Stazione di Alassio, preliminarmente rassicurata dal Comandante Gianluigi Marras che ha affidato la gestione del delicato caso ad un “Maresciallo donna esperta nella materia” della Stazione di Alassio, che con premura, cura, scrupolo, sensibilità, tatto e professionalità ha creato una cornice di sicurezza alla donna vessata; contestualmente ha segnalato le condotte vessatorie dell’uomo all’ A.G. competente, che ha accolto la richiesta dei Carabinieri della Stazione di Alassio di sostituzione della misura in corso con un’altra più afflittiva, allo scopo di rendere neutra qualsiasi azione ostile in suo pregiudizio, soprattutto ridarle la serenità che da tempo era stata minata. L’uomo ora si trova in carcere a disposizione dell’A.G. di Savona
c.s.
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